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L'iniziativa

L’Amatriciana secondo 7 chef: a Roma cena “a 14 mani” per gli studenti di Amatrice

29 Settembre 2017
Antonello_Colonna Antonello_Colonna

Tra gli chef in cucina, anche la siciliana stellata Martina Caruso del Signum di Salina, nelle Isole Eolie


(In alto, Antonello Colonna, Enrico Bartolini e i fratelli Salvo
In basso Paolo Brunelli, Pietro Leemann e Martina Caruso)

Si chiama “7 chef per Amatrice” la cena di beneficienza organizzata per 2 ottobre 2017 alle ore 20, presso l’Antonello Colonna Open a Roma che si trova al piano superiore del Palazzo delle Esposizioni.

Obiettivo della serata è quello di raccogliere fondi per un progetto di formazione che coinvolgerà l'Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto. La stessa associazione ha ideato per l’occasione una cena a isole preparata da 7 maestri della cucina italiana, che offriranno il loro talento per dare un contributo concreto al progetto con la realizzazione di una personale rivisitazione della famosa Amatriciana.

A fare gli onori di casa, lo chef Antonello Colonna. Con lui cucineranno Enrico Bartolini, Paolo Brunelli, Martina Caruso, Pietro Leemann oltre a Francesco e Salvatore Salvo. Ognuno di loro cucinerà un piatto del menu, dedicato all’amatriciana dall’antipasto al dolce. “Siamo molto contenti di questa bellissima cena – ha detto Colonna – Il 100% del ricavato andrà al progetto di formazione per gli studenti dell'alberghiero di Amatrice che, nonostante siano passati molti mesi, ormai siamo oltre l'anno, non ha ancora ricevuto i fondi adeguati per la ricostruzione. Essendo così coinvolti non soltanto dal punto di vista umano ma anche professionale, abbiamo deciso che questo fosse un progetto importante al quale aderire”.

Colonna proporrà “Ama-trice 2. a capo”, un raviolo da mangiare con il cucchiaio. Enrico Bertolini, che l’anno scorso ha raccolto una vera pioggia di stelle Michelin, presenta “Gnocchi di amatriciana”, uno gnocco ricostruito con gli ingredienti della salsa di Amatrice che accompagnano un pezzo di carne super fondente appena sporcato da una salsa tradizionale di arrosto e da una più delicata al rafano.

Siciliana, giovane e già stellata, la chef Martina Caruso propone “Cous Cous all’Amatriciana”, mentre Pietro Leemann, baluardo della cucina vegetariana al Joia di Milano, prepara “Penso”. “Vesuvio incontra Amatrice” è invece il piatto legato alla pizza di Francesco e Salvatore Salvo, eccezionali pizzaioli di San Giorgio, vicino Napoli. Il gelato di Paolo Brunelli gioca tra dolcezza e sapidità. Si tratta di uno zabaglione al vino cotto impreziosito da pecorino dei monti Sibillini e una granella di guanciale di Amatrice caramellata.

Sarà un evento di solidarietà aperto a tutti, al quale sarà possibile partecipare con un contributo libero a partire da 50 euro a persona. La prenotazione è obbligatoria. Per info e prenotazioni scrivere all’indirizzo: 2ottobre@ambasciatoridelgusto.it

C.d.G.