Quattrocento ospiti presenti, più di cento aziende tra chef, cantine e produttori da ogni parte della Sicilia. Ma soprattutto 14 mila euro tra biglietti acquistati e donazioni, che, esclusi i costi, saranno devoluti a Dynamo Camp, charity partner della manifestazione.
Alla donazione hanno contribuito anche numerose aziende, fornendo materiali e servizi per la realizzazione dell’evento. La seconda edizione del memorial “La luce di Aurora” che si è tenuta presso Allegroitalia Siracusa Golf Monasteri, conferma e rilancia il successo dell’edizione 2016, con un aumento degli ospiti e dei partecipanti tra aziende di ristorazione, can-tine e produttori. “Sono commosso e felice del successo della manifestazione – commenta lo chef Marco Baglieri del ristorante Crocifisso di Noto – La grande partecipazione ci dà la possibilità di contribuire in maniera importante alla nobile causa di Dynamo Camp, che proprio in questi giorni ha ricevuto il premio come Charity of the Year, durante i Superbrands Award 2017 per il suo impegno in favore dei bambini malati. La grande sensibilità dei mie colleghi, degli altri produttori e delle cantine ha reso questa occasione di festa anche un fortissimo momento di condivisione. Si respirava un’aria di bellezza e coraggio e questo è il dono più grande che potevo chiedere per un evento dedicato a mia figlia Aurora”.
La serata è stata infatti dedicata ad Aurora Baglieri, figlia dello chef, scomparsa a causa di una tragica malattia nel dicembre 2015 ad appena 13 anni. Un evento tragico che ha però sancito la vicinanza dello chef a Dynamo Camp: “Grazie a Marco Baglieri per aver scelto Dynamo Camp come beneficiario di “La Luce di Aurora” – commenta con entusiasmo Marcello Gallo, consigliere dell’associazione – e per aver concepito e realizzato l’iniziativa in modo eccellente. Il progetto ci ha emozionato, e rafforza la nostra volontà di avviare rapporti sempre più stretti tra Dynamo Camp e la Sicilia. Anche nel nome di Aurora e con nuove iniziative al momento allo studio”.
Nel corso degli ultimi dieci anni Dynamo Camp Onlus ha coinvolto in modo gratuito oltre 30 mila bambini e familiari nelle attività ricreative che organizza, sia nel camp che all’esterno, presso ospedali o luoghi di cura; 6.570 sono i bambini che dal 2007, anno della fondazione in Italia, sono stati ospitati presso la struttura. La partecipazione di 40 chef provenienti da ogni parte dell’isola, tra cui la maggior parte dei componenti delle Soste di Ulisse, gli stellati Michelin e molti talenti emergenti, ha sancito anche il valore nel settore enogastronomico, oltre a quello sociale dell’evento. Gli ospiti hanno potuto degustare le preparazioni di Pino Cuttaia, Ciccio Sultano,Tony Lo Coco, Pietro D’Agostino e molti altri chef, accompagnando le portate con un’ampia varietà di vini che rappresentava tutta l’etnografia siciliana. Particolarmente appassionato il momento dell’asta, che ha coinvolto produttori e ristoratori in una sfida all’ultima bottiglia di vino. L’appuntamento è per il prossimo anno con la terza edizione del memorial
ALCUNE FOTO DELLA SERATA