Rivelati anche i vini in abbinamento ad ogni piatto
I cooking show sono uno dei momenti preferiti del Taste Etna. Uno chef all'opera, davanti ai nostri occhi, è sempre uno spettacolo.
E all'evento organizzato da Cronache di Gusto dal 16 al 18 aprile (ne parliamo meglio qui), ci saranno i cuochi più interessanti che lavorano all'ombra del Vulcano. Di seguito, il programma completo, con i piatti che prepareranno gli chef e i vini scelti in abbinamento
Giuseppe Raciti è lo chef ‘del Country Boutique Hotel Zash di Riposto. Rappresentante della nouvelle vague della cucina siciliana, è reduce dal successo del Bocuse d’Or – l’importante concorso internazionale di cucina che si svolge a Lione ogni due anni – dove ha ottenuto il Premio Europa, conferitogli dalla Comunità Europea per la valorizzazione dei prodotti e del territorio.
Sabato 16 aprile alle 11.45 preparerà per noi Polpo, fave e finocchietto – Pietrarizza bianco 2015 – Tornatore
Moreno Emmi è lo chef di Talè, l’hotel aperto da pochissimo a Piedimonte Etneo. Docente dell’istituto alberghiero di Giarre, direttore dei laboratori di cucina, chef decoratore e scultore, sabato 16 aprile alle 13.30 ci delizierà con una ricetta speciale “Il latte di cavaddro”: ragusano dop su crema di asparagi selvatici e mozzarella, tartare di gambero e salsa agrodolce all’arancia, cialda di pistacchio di Bronte e crumble d’acciughe – Kaos bianco 2015 – Etnella
Giuseppe Nicotra è lo chef dell’osteria immersa nella tranquillità del giardino di Cantine Nicosia a Trecastagni. La sua è una cucina siciliana autentica, in cui ritrovare immagini, profumi e sapori legati al passato. Con una formula controcorrente: il vino non accompagna il cibo, ma lo guida. Sabato 16 aprile alle 15 preparerà per noi un Filetto di maiale cotto a basse temperature bardato al pistacchio di Bronte e composta agrumi – Vulkà Etna rosso 2014 – Nicosia
Andrea Macca è lo chef di Donna Carmela, la struttura ricettiva della famiglia Faro a Carruba di Riposto. I suoi sono piatti che portano alla scoperta del territorio, che fanno gustare sapori e profumi dell’antica tradizione siciliana. Attenzione nella scelta dei prodotti sempre freschi, passione e cura nella preparazione, sono il suo biglietto da visita. Sabato 16 aprile alle 16.30 cucinerà per noi il “Polpo in salsa teriyaki siciliana con salsa di patate all’agro e the matcha” – Pietradolce rosato 2014 di nerello mascalese
Lina Castorina è l’energica chef dei 4 Archi, l’accogliente e caratteristica osteria di Milo, alle pendici dell'Etna. Materie prime locali, piacere del cibo genuino e un lungo percorso a braccetto con Slowfood hanno fatto dei 4 Archi un punto di riferimento per tutto il territorio. Sabato 16 aprile alle 18 preparerà per noi un Arancino o arancina? Sicuramente Slow, col cavolo… trunzo di Aci – I Vigneri 2011
Peppe Arcidiacono è il pizzaiolo della pizzeria gourmet In un angolo di mondo ad Acireale. A gennaio si è aggiudicato il premio Best in Sicily 2016 per la sua categoria. Ex pallavolista, appassionato di sana alimentazione, lievitati e impasti, per lui fare la pizza è proprio una questione di cura e passione. Domenica 17 aprile alle 11.45 con lui si parlerà di farine e colture autoctone. Preparerà per noi quella che definisce la sua risposta all’utilizzo a volte sconsiderato dei grani antichi siciliani, A ‘mpanata – Birrificio dell’Etna
Seby Sorbello è lo chef del Parco dei Principi, il ristorante dell’Esperia Palace Hotel di Zafferana Etnea. Presidente dell'Associazione Cuochi Etnei è impegnato in numerosi progetti che portano alto in giro per il mondo il nome della buona cucina siciliana. Nel suo lavoro quotidiano segue ben cinque cucine e una pasticceria e sceglie con meticolosa attenzione materie prime e tecniche di cottura. Domenica 17 aprile alle 13.30 preparerà per noi La triglia nel giardino dell’Etna – Etna bianco 2014
Elia Russo è lo chef di Le dodici fontane, il ristorante di Villa Neri Resort a Linguaglossa. Dopo otto anni passati al “Principe di Cerami” di Taormina, Elia da due anni gestisce la sua cucina unendo alla tecnica il rispetto dei cibi, esaltando con semplicità i sapori autentici di ciascun ingrediente. Domenica 17 aprile alle 15 preparerà per noi Mignon di maialino nero cotto a bassa temperatura, souté di cime di rapa e spuma di macco di fave ai semi di finocchio riccio – Guardiola 2015 – Cusumano
Santo e Giovanna Musumeci, patron e pasticceri della Pasticceria Musumeci di Randazzo, per golosi e appassionati di dolci e gelati non hanno bisogno di presentazioni. Padre e figlia lavorano fianco a fianco, testardo e appassionato il primo, eclettica e determinata la seconda. Da questo mix generazionale vengo fuori dolci e gelati prelibati, vincitori di numerosi riconoscimenti. Domenica 17 aprile alle 16.30 per noi prepareranno L’evoluzione del cannolo – Moscato Etna 2015 – La Gelsomina
Marco Cannizzaro è il giovane chef di Km.0, l’unico ristorante di Catania presente a Taste Etna. Lui gestisce la cucina e il fratello Fabio la sala. Curiosità, spirito di sacrificio e la voglia di crescere professionalmente sono i tratti distintivi di Marco che basa la sua ristorazione su qualità degli ingredienti, sul tipo di cotture e sulla presentazione dei piatti. Domenica 17 aprile alle 18 preparerà per noi Palamito su crema di finocchi e menta con cipolla rossa in agro di lamponi – Rosè 2014 – Calcagno
C.M.