Ci voleva qualcosa di forte, di significativo, per celebrare il primo evento dopo le ristrettezze legate al covid. E cosa c’è di più coinvolgente che aprire un cassetto della memoria?
Così “Casa & Putia” il ristorante messinese di via San Camillo 14, ha deciso di celebrare il ritorno alla convivialità con una serata organizzata per giovedì 3 marzo a partire dalle 20,45 intitolata “I cassetti della memoria – Piscistoccu e Baccalà”. “Nel caso della cucina, la memoria, fatta di ricettari, di studi e di codifiche è, per noi, quell’immenso patrimonio costruito da chi ci ha preceduto e da cui quotidianamente attingiamo per provare a raccontare, attraverso il cibo, quello che siamo stati – spiega Nino Mostaccio, uno dei soci del locale – Utile, appunto, a far emergere il ricordo che arriva improvviso, inaspettato, portandosi dietro la nostalgia di un mondo, facendo viaggiare la nostra mente nello spazio e nel tempo”. Giovedì questo cassetto della memoria conterrà pescestocco e baccalà, considerati, a ragione, patrimonio di ogni messinese. La serata, organizzata in collaborazione con la Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina e con l’azienda Palari, avrà come ospite un importatore che da sempre si occupa del commercio del pescestocco dalla Norvegia e che racconterà come mai questo pesce sia così legato alla tradizione gastronomica messinese.
Un evento in pieno stile “Casa & Putia”, che non va inteso come un ristorante tradizionale, spiegano i proprietari, quanto, piuttosto “come casa nostra aperta ai nostri amici. Che sono tutte quelle persone, fortunatamente tante, ancora capaci di godere anche della diversità di ricette e di sapori. Per noi tradizione e territorio costituiscono un patrimonio da non disperdere e da proporre ai nostri ospiti. Molte delle ricette proposte, infatti, sono il risultato di una lunga ricerca sull’utilizzo di materie prime di eccellenza da parte dei popoli che ci hanno dominato. È questo il nostro modo di proporre una critica alla standardizzazione delle culture ed alla globalizzazione del gusto”. Questo il menu della serata:
- Quenelle di baccalà mantecato, panelle, cipolla in agrodolce, sale marino di Trapani al limone, olio evo brandofino;
- Tartare di stocco, datterino rosso e giallo, cipollotto, capperi e cucunci di Salina, olio evo Casa Merlino, sale marino di Trapani.
- Gnocchi di patate ripieni di baccalà, acqua di pomodoro, eoliana liquida;
- Margherita di Maiorca con ghiotta di ventri e tuma persa.
- Ghiotta di stocco e pere
- Gelato all’olio brandofino, maiorchino e finocchietto selvatico
In abbinamento il Rosso del soprano – Azienda agricola Palari
C.M.
Casa & Putia
Via San Camillo 14 – Messina (ME)
Info e prenotazioni: 090 2402887; 327 2687764
info@casaeputiaristorante.it
Aperto tutti i giorni a pranzo; a cena da martedì a sabato a cena
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no
