L’INIZIATIVA
Tour tra monumenti, cucine, hotel e cantine. Ecco i viaggi ideati da “Le Soste di Ulisse”: percorsi nella 
Sicilia dell’arte, dei paesaggi e dell’enogastronomia
Turismo in
cinque sensi
Di mattina in giro per la Cattedrale, Palazzo dei Normanni, il Massimo, poi un pranzo da gourmet a Mondello, di pomeriggio in visita a una cantina e per finire il meritato riposo in un agrirelais immersi nella campagna.
L’INIZIATIVA
Tour tra monumenti, cucine, hotel e cantine. Ecco i viaggi ideati da “Le Soste di Ulisse”: percorsi nella Sicilia dell’arte, dei paesaggi e dell’enogastronomia
Turismo in cinque sensi
Di mattina in giro per la Cattedrale, Palazzo dei Normanni, il Massimo, poi un pranzo da gourmet a Mondello, di pomeriggio in visita a una cantina e per finire il meritato riposo in un agrirelais immersi nella campagna. Cosa chiedere di più a una vacanza? Nulla, se si ha la fortuna di prenotare uno dei viaggi ideati da “Le Soste di Ulisse”, il circuito di ristoranti, cantine e hotel d'eccellenza siciliani, che dal 2002 è un punto di riferimento per chi vuol vivere la Sicilia senza tralasciare alcun aspetto sensoriale.
Sono due i percorsi, entrambi di una settimana, proposti dall'associazione, presieduta da Enrico Briguglio: il tour della Sicilia centrale e sud-orientale e quello della Sicilia occidentale.
Il primo parte da Catania e tocca le bellezze artistiche ed enogastronomiche di Taormina, Piazza Armerina, Vittoria, Ragusa, Modica, Noto e Siracusa. L'altro si snoda da Palermo per poi esplorare
monumenti, cucine, hotel (minimo 4 stelle) e cantine di Marsala, Trapani, Casteldaccia, Castelbuono, Milazzo, Tindari, Patti, Panarea, Taormina e l'Etna.
Un'idea, quella del tour enogastronomico della Sicilia, ispirata da un'esperienza di viaggio fatta in Francia da Pino La Rosa, segretario de “Le Soste di Ulisse” e da un gruppo di ristoratori siciliani.
“Eravamo a Bordeaux – racconta La Rosa – e cercavamo un'organizzazione per visitare le cantine della zona. Così, quasi per caso, incappammo in un'agenzia del posto che organizzava in loco il tipo di visite che noi cercavamo”. Tornati in Sicilia, La Rosa e i colleghi cominciarono a lavorare al progetto che adesso è diventato realtà. “Per la verità – dice La Rosa – la nostra offerta è molto più vasta, poiché si tratta di sette giorni e non di visite giornaliere. È un'ottima esperienza che consiglio perché è divertente e dà la possibilità di esplorare luoghi, architetture e paesaggi unici nell'Isola”. Ma a chi è diretto il pacchetto ideato dall'associazione? “Quando abbiamo costituito ‘Le Soste di Ulisse’ – spiega La Rosa – pensavamo a un target composto da clienti stranieri o provenienti dal resto dell'Italia, invece, abbiamo trovato un grosso pubblico siciliano e anche stavolta pensiamo succeda la stessa cosa anche se l'offerta non esclude nessuno poiché è diretta al turista attento a tutte le sfaccettature del territorio che va a visitare e, soprattutto, con una buona sensibilità gastronomica”. Per i costi e per altre informazioni su “I viaggi delle Soste di Ulisse” è possibile consultare il sito internet www.lesostediulisse.it.
Francesco Sicilia