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Scenari

Barilla è l’azienda food con la migliore reputazione al mondo. E a vincere è l’italianità

25 Aprile 2024
Stabilimento Barilla Stabilimento Barilla

Abbiamo appreso pochi giorni fa che Barilla ha la migliore reputazione del mondo come azienda di food. A decretarlo è l’edizione 2024 della prestigiosa Global RepTrak che – leggiamo – “prende in considerazione qualità di prodotti e servizi ma anche obiettivi e i valori condivisi delle società esaminate”. Su quest’ultimo punto vorremo riflettere.  

Che Barilla sia un’azienda storica dalle basi produttive e commerciali più che solide lo sappiamo da sempre. Quel che, stupendoci un po’, inorgoglisce di molto è che a conservare, fra i consumatori, una reputazione così alta nel mondo sia proprio un’azienda che ha fatto del tema dell’italianità una sua caratteristica fondamentale. E lo ha fatto con determinazione, convinzione, fermezza.

Avranno cambiato tante volte il packaging, il portafoglio di prodotti, la rete delle sottomarche, la politica di marketing: non hanno mai cambiato, in fondo, la comunicazione, ossia i significati attribuiti al loro core business. La pasta, per definizione un bene alimentare italiano, per Barilla è sempre stata associata a un valore di base come la famiglia. Il quale, anche quando s’è trattato di promuovere un sottobrand come Mulino Bianco, è rimasto rigorosamente identico a se stesso.

In tempi di esagerata gastromania, l’associazione fra pasta, italianità e famiglia potrà sembrare un po’ stantia, forse vintage. E probabilmente lo è. Colpisce che proprio grazie a essa si sia costituita nel corso del tempo una reputazione planetaria vincente.

Gli interrogativi sociologici, ricordiamocelo, si generano anche a partire dal food: sapevamo che nel mondo c’è tanta ansia di familismo? La fluidità di genere ne risentirà? 

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