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Scenari

Le sfide del futuro e il mercato globale: nasce il Club degli agricoltori della Valle del Belìce

29 Agosto 2023
Luca Sammartino, Mimmo Turano, Howard Schultz e Tommaso Asaro Luca Sammartino, Mimmo Turano, Howard Schultz e Tommaso Asaro

Obiettivo: affrontare le sfide del futuro e la domanda del mercato globale con maggiore forza e dare valore al prodotto e al lavoro degli agricoltori della Valle del Belìce. Presente anche Howard Schultz, fondatore di Starbucks, per presentare la nuova linea di bevande Oleato e “importare” l’esperienza dei Farmer Support Centers in questo territorio. Cambiamenti climatici, sviluppo sociale, produzione ed espansione globale, il tutto tenendo fede alla qualità del prodotto e del lavoro. Sono queste le basi su cui nasce il Club degli agricoltori della Valle del Belìce, presentato presso le aziende agricole Asaro di Marinella di Selinunte in provincia di Trapani. L’idea parte da Tommaso Asaro, delle omonime aziende agricole, originario di Partanna. La sua famiglia da più di 100 anni esporta olio e olive in America, promuovendo il Belìce e la tipica cultivar Nocellara che si produce solo in questi territori.

“Il mondo è cambiato e le sfide che ci attendono sono tante – dice Tommaso Asaro – Madre natura ci ha regalato un luogo incredibile, ma negli ultimi anni stiamo assistendo ad un cambiamento climatico che non possiamo controllare. Abbiamo migliorato di molto la qualità delle produzioni ma poco si è fatto per lo sviluppo sociale. Non c’è mai stato un luogo di unione degli agricoltori, dove esternare proposte, idee, problemi. Fare rete significa essere uniti mantenendo la propria indipendenza, avendo come obiettivo comune quello di portare i nostri prodotti nel mercato globale. Uniti possiamo affrontare meglio le nuove sfide ma anche i momenti di criticità. L’impegno è quello di camminare insieme, condividere le scelte e, soprattutto, adottare metodologie comuni che abbiano una ricaduta sociale e di sviluppo per il territorio”.

Il Club ha già mosso i suoi primi passi: nelle scorse settimane si sono svolti diversi incontri con agricoltori, produttori e agronomi provenienti dai paesi di maggiore produzione della cultivar Nocellara: Partanna, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Santa Ninfa, Salaparuta e Poggioreale. Asaro ha precisato, altresì, che “il controllo del Club sarà affidato ai produttori e sarà l’occasione per parlare di agricoltura in modo pratico e scientifico”. Alla presentazione del Club degli agricoltori della Valle del Belìce erano presenti anche diverse figure istituzionali locali e regionali. “Da produttore, conosco bene quali sono le problematiche che oggi vive l’agricoltura. Pur avendo prodotti di altissima qualità, purtroppo la redditività delle nostre aziende è pari a zero. Quindi qualunque iniziativa che può portare a migliorare la redditività aziendale sicuramente è benvenuta e va sostenuta da tutti – dice Francesco Li Vigni, sindaco di Partanna – Questo club ha una funzione di crescita principalmente culturale, deve essere un luogo di crescita e di confronto. Inoltre, abbiamo bisogno di altissima formazione, visto che sul cambiamento climatico dobbiamo affrontare scenari a noi sconosciuti rispetto a quelle che sono le comune tecniche di coltivazione dei terreni”.

“Bisogna eliminare ogni forma di campanilismo, solo facendo squadra si può vincere. – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino – Momenti come questi rappresentano occasioni anche per il Governo per migliorare le infrastrutture nella nostra Isola”. “La Regione è pronta a prendere impegni nel campo della formazione – ha detto l’assessore regionale alla formazione, Mimmo Turano – a investire, laddove necessario, nella Valle del Belìce. Quella di oggi rappresenta un’opportunità straordinaria per il territorio”. E a Marinella di Selinunte è arrivato anche Howard Schultz, fondatore, presidente e amministratore delegato di Starbucks, la catena internazionale di caffetterie presente in tutto il mondo con oltre 36.000 punti vendita, fondata a Seattle nel 1971. Da febbraio l’azienda Asaro collabora con Starbucks per le nuove bevande Oleato, un’inaspettata alchimia di caffè Arabica Starbucks infuso con olio extra vergine di oliva Partanna, un mix di ingredienti che offrono un’esperienza di caffè delicata, vellutata e deliziosa.

Schultz, tornato in Sicilia a distanza di pochi mesi, ha raccontato l’esperienza degli Starbucks Farmer Support Centers (oltre 10 nel mondo): il primo centro di supporto agli agricoltori è stato aperto a San José, in Costa Rica, nel 2004. Lavorando individualmente con gli agricoltori sul campo, supportando cooperative e fornitori, gli agronomi di Starbucks si basano sui metodi di coltivazione tradizionali per aiutare gli agricoltori a migliorare sia la qualità che la redditività dei loro raccolti. Starbucks guarda con attenzione al Belìce per “importare” l’esperienza del Farmer Support Centers. “Dieci anni fa abbiamo acquisito una tenuta in Costa Rica – racconta Schultz – C’era molta preoccupazione da parte dei produttori di caffè perché si pensava che saremmo diventati competitor nella produzione, ma non era così. L’idea era che sperimentassimo nuove pratiche sostenibili e redditizie e che queste pratiche potessero essere acquisite da tutti. Abbiamo utilizzato la nostra azienda per una buona causa, non per diventare un competitor. Oggi siamo qui per sostenere gli agricoltori di questo territorio. Quello che Starbucks può contribuire a fare è creare il marchio dell’olio di questa zona e migliorare il vostro status all’interno del mercato internazionale”.

Sulle bevande Oleato, Schultz racconta che “fu Tommaso Asaro a darmi l’idea quando mi ha detto che ogni mattina prende un cucchiaio di olio. Rimasi colpito da questa cosa. Da lì è nato l’interesse verso questo prodotto; abbiamo iniziato a fare dei test tra caffè e olio e l’abbinamento è risultato straordinario”. Due prodotti, presenti in natura da millenni, che si combinano perfettamente. In meno di un anno il progetto Oleato è arrivato in diversi Paesi ed entro Marzo del prossimo anno sarà presente in tanti altri punti vendita Starbucks nel mondo. “Il futuro di Oleato dipende dal vostro futuro. – ha detto Michelle Burns, vice presidente esecutivo Global coffee, social impact e sustainability di Starbucks – Noi mettiamo a disposizione la nostra conoscenza, le nostre risorse, la nostra filosofia di economia “open source” per il futuro di questa Valle”. L’occasione della presentazione del Club è stata utile anche per presentare la Festa degli Agricoltori, che si terrà Domenica 27 Agosto, dalle ore 20 a Partanna. Una festa aperta alla comunità locale: una serata di musica e spettacolo, anticipatrice di un appuntamento che vuole diventare tradizione negli anni successivi. Nello spiazzo antistante il castello Grifeo sarà offerto un happy hour, seguito dal concerto dei Boomdabash in piazza Falcone-Borsellino.