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Scenari

Slow Wine consegna i suoi premi a Milano, Gariglio: “I vignaioli che hanno fatto la rivoluzione”

04 Ottobre 2023
La copertina della guida Slow Wine 2024 La copertina della guida Slow Wine 2024

Nuova occasione, a Milano, per “incontrare” i grandi vini italiani. Infatti, sabato 7 ottobre, è in programma la presentazione della guida Slow Wine 2024 che dopo la tavola rotonda “A ogni costo? Il mondo del vino tra crisi dei prezzi e speculazione”, trasformerà gli ampi spazi del Superstudio Maxi (via Moncucco 35) in una grandissima enoteca in cui professionisti, vignaioli e appassionati racconteranno e degusteranno alcuni dei migliori vini selezionati e premiati dalla guida pubblicata da Slow Food Editore e giunta alla sua quattordicesima edizione. Guida che è già disponibile online su www.slowfoodeditore.it e dall’11 ottobre in tutte le librerie che, com’è noto, riporta una fotografia del settore vitivinicolo italiano, quest’anno attraverso il racconto di 2006 aziende visitate e recensite grazie alla collaborazione di oltre 200 esperti presenti in tutta la penisola.

Sono proprio questi 200 “ispettori” che con le storie di vita che raccolgono tra vigne e cantine e poi condensate in 1.800 battute, sono riusciti a sintetizzare uno dei patrimoni culturali ed economici di cui possiamo andare più fieri in Italia, fanno sapere da Bra, sede di Slow Food. E, poi, aggiunge Giancarlo Gariglio, curatore della guida “i vignaioli sono i protagonisti numero uno di questo film, nessuno dei tanti appassionati di vino si sente una comparsa. Senza coloro che hanno creduto in un certo tipo di agricoltura ed enologia non saremmo qui dove ci troviamo ora, ma non lo saremmo neppure senza chi ha appoggiato – attraverso l’acquisto, la promozione e il testardo racconto – questa rivoluzione. Siamo una comunità, siamo moltitudini e, per parafrasare il grande Walt Whitman, siamo vasti e talvolta ci contraddiciamo”. E, proprio i vignaioli protagonisti di questa narrazione saranno dietro i banchi di assaggio, sabato 7 ottobre, a Milano, per presentare ogni singola etichetta agli appassionati che, finalmente, potranno interloquire con il gruppo di produttori che parteciperanno alla degustazione, raccontando tutte le innumerevoli sfaccettature dei loro vini, dalla terra al bicchiere. La voglia di raccontarsi ha coinvolto produttrici e produttori da ogni regione: non meno di 500 saranno le aziende presenti al Superstudio Maxi. Quindi, un’occasione unica per chi ama il vino in tutte le sue sfumature o semplicemente vuole avvicinarsi a questo mondo e comprendere la sua valenza ambientale, economica e sociale.

Il costo del biglietto d’ingresso alla degustazione di Slow Wine, acquistabile online sullo shop di Slow Food, è di 49 euro (39 euro per i soci Slow Food e i soci Fisar) e comprende una copia della guida Slow Wine 2024. Alla presentazione della guida (da parte di Gariglio, dopo i saluti di Federico Gordini e Roberto Donadini rispettivamente presidenti di Mww e Fisar, il vice presidente di Slow Food Federico Varazi e il direttore di Demeter Italia, Giovanni Buccheri) e il talk che (con la partecipazione di Gino Della Porta distributore di Kippis, la vignaiola Marilena Barbera, il sommelier Giampiero Cordero e il vice curatore della guida Gabriele Rosso) si chiederà se si può parlare di prezzo buono, pulito e giusto in una annata di calo di produzione, seguirà la consegna dei premi speciali al Giovane Vignaiolo, per la Viticoltura Sostenibile, alla Carriera, alla Novità dell’anno, per l’Accoglienza in cantina.