Le Monde, cantina che prende il nome dalla località in cui ha sede, sorge nella parte occidentale del Friuli Venezia Giulia, in un lembo della provincia di Pordenone compreso tra i fiumi Livenza e Meduna.
La sua storia affonda le radici nel Settecento, periodo in cui nacque proprio qui la tenuta agricola della nobile famiglia veneziana Giustinian. Nel corso degli anni sono stati diversi i passaggi di proprietà, fino a quando, nel 2008, inizia una rinascita che vede come protagonista Alex Maccan, imprenditore nel settore dell’arredo, che rileva Le Monde per farne un’azienda votata alla qualità, dove produrre il vino secondo le sue idee. Con lui a portare avanti il progetto un team affiatato che vede tra i componenti i compagni di sempre, il direttore commerciale Massimo Furlan, l’enologo Giovanni Ruzzene e Marta Paladin Furlan, responsabile comunicazione e marketing.
I vigneti coprono complessivamente una superficie di 120 ettari, divisa in sei blocchi dislocati in un raggio di circa 12 chilometri. In essi vengono coltivati 14 differenti vitigni tra cui ricordiamo gli autoctoni Refosco dal Peduncolo Rosso, Friulano e Ribolla Gialla e gli internazionali Cabernet Franc, Merlot, Pinot Bianco e Chardonnay.
Le pratiche agricole vengono svolte con grande rispetto per la natura e la sostenibilità ambientale: Le Monde dal 2015 è certificata Sqnpi (Sistema di qualità nazionale produzione integrata) poichè promuove una viticoltura “ragionata”, basata su scelte mirate e consapevoli.
In cantina si cerca di intervenire il meno possibile per rispettare al massimo integrità e salubrità dei vini. Attualmente vengono prodotte 730 mila bottiglie l’anno, costituite per l’80 per cento da vini bianchi. Il 70 per cento delle vendite vengono fatte all’estero sui mercati di 40 diversi Paesi.
Varia la gamma di etichette con numerose referenze di bianchi, rossi, spumanti, un vino bianco da meditazione e i vini della prestigiosa collezione Le Icone. A quest’ultima appartiene il Friuli Doc Refosco Inaco 2020, un rosso davvero ben fatto da noi recentemente degustato. Le uve, Refosco dal Peduncolo Rosso cento per cento, provengono da vigneti allevati a guyot con densità d’impianto di 4.300 ceppi per ettaro, che si estendono su terreni di origine alluvionale composti prevalentemente da argilla, con un sottosuolo calcareo-dolomitico ricco di micro elementi.
La vendemmia viene effettuata durante la seconda decade di ottobre. La vinificazione inizia con una macerazione prefermentativa a freddo, seguita dalla fermentazione a temperatura controllata in tini troncoconici di rovere. Il vino ottenuto matura 18 mesi in barrique di primo e secondo passaggio e poi affina in bottiglia per almeno un anno prima di essere messo in commercio.
Nel calice Il Refosco Inaco 2020 si presenta di colore rosso rubino carico, legggermente tendente al granato. E’ intenso e complesso all’olfatto con sentori di frutta scura come mora e prugna, accompagnati da note di fiori secchi, spezie con il pepe nero in evidenza e un tocco di erbe aromatiche. L’armonia caratterizza questo bouquet, nel quale il frutto ben maturo è impreziosito da una variegata gamma di sfumature. Il sorso è morbido, strutturato, avvolgente, pieno nel gusto e provvisto di tannini fitti e levigati. Lungo il finale che risulta giocato tra la frutta e le spezie.
Appare evidente l’ottimo equilibrio che è alla base di una riuscita combinazione di incisività e compostezza. Per quanto riguarda gli abbinamenti, vi consigliamo di bere l’Inaco con i piatti a base di carni rosse, compresi quelli più elaborati dal sapore deciso, con la selvaggina e con i formaggi stagionati.
Tappo: Diam
Gradazione alcolica: 14 %
Temperatura di servizio: 18°C
Bicchiere consigliato: calice da rossi ampio e allungato (Bordeaux)
Quando berlo: da ora al 2030
Numero di bottiglie prodotte: 4.000
Prezzo in enoteca: € 28,00
Le Monde
Via Giuseppe Garibaldi, 2 – località Le Monde
33080 Prata di Pordenone (Pn)
Tel. +39 0434 622087
info@lemondewine.com
www.lemondewine.com
Rubrica a cura di Salvo Giusino
