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La manifestazione

Cinquanta sfumature di Moscato: a Milano tasting con diverse espressioni di questo vino

15 Luglio 2022
ph Enzo Massa ph Enzo Massa

di Michele Pizzillo

Con una cinquantina di etichette in degustazione, l’Associazione Go Wine assicura un originale tour nei tanti volti del moscato italiano.

A Milano, infatti, martedì 19 luglio, Go Wine propone la quarta tappa – dopo l’evento di Torino, Baveno sul Lago Maggiore, Roma e Racconigi in Piemonte – della ventunesima edizione del Moscato Wine Festival in Tour, con incontri di degustazione in varie città d’Italia nelle serate d’estate, per far conoscere meglio il vino moscato che è prodotto un po’ in tutta Italia. E, quindi, ben venga questa sorta di viaggio, da Nord a Sud della Penisola, per approfondire la conoscenza di una varietà antica e ricca di storia, che ha contributo in molti luoghi a diffondere la cultura del vino. A Milano saranno 50 le etichette presenti in degustazione, partendo dal Piemonte per arrivare fino ai passiti di Pantelleria, passando attraverso una selezione di Moscato d’Asti, dei Moscato Giallo del Trentino, di rarità come il Moscato di Castiglione e il Moscato di Trani e di tante altre espressioni della cultura enologica italiana.

Le cantine presenti sono:

  • Per la Valle d’Aosta: Cave des Onze Communes di Aymavilles; Château Feuillet di Saint Pierre;
  • Per il Piemonte: Abbona Anna Maria di Farigliano; Bera e Roberto Sarotto di Neviglie; Cantina Maranzana di Maranzana; Cascina Castlet di Costigliole d’Asti; Caudrina e La Morandina di Castiglione Tinella; Chiarlo Michele di Calamandrana; Criolin e Gianni Doglia di Castagnole Lanze; Malgrà di Mombaruzzo; Marenco di Strevi; Piazzo Comm. Armando di Alba; Tenuta Il Falchetto di Santo Stefano Belbo; Vigneti Aliberti di Canelli;
  • Per la Lombardia: Ricchi F.lli Stefanoni di Monzambano; Torrevilla di Torrazza Coste; Verdi Bruno di Canneto Pavese;
  • Per il Veneto: Ca’ Lustra di Cinto Euganeo; Maeli di Baone;
  • Per il Trentino: Cantina d’Isera e De Tarczal di Isera;
  • Per il Friuli Venezia Giulia: Scarbolo Sergio di Cividale del Friuli;
  • Per la Toscana: Col d’Orcia di Montalcino;
  • Per il Lazio Casa Divina Provvidenza di Nettuno; Castel de Paolis di Grottaferrata;
  • Per l’Abruzzo: Zaccagnini di Bolognano;
  • Per il Molise: Di Majo Norante di Campomarino;
  • Per la Puglia: Polvanera di Gioia del Colle;
  • Per la Sicilia: Blundo Gaetano e Fausta Mansio di Siracusa; Colosi di Messina; Donnafugata di Marsala; Minardi di Pantelleria;
  • Per la Sardegna: Tondini di Calangianus.

L’evento, assicurano gli organizzatori, si svolgerà in sicurezza e con il rispetto delle disposizioni in corso nel periodo della manifestazione. Con il banco d’assaggio che si svolgerà in due turni: il primo, dalle 18 alle 20 è riservato agli operatori professionali ed enoappassionati. Il secondo turno di accesso al banco di degustazione è dalle ore 20 alle 22 e permetterà l’accesso del pubblico e di enoappassionati. Il costo della degustazione è di 18 €, gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine e per gli operatori del settore.

NH Touring
Via Ugo Targhetti, 2 – Milano