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Dove mangio

Ecco dove concedersi una pausa nella Capitale

17 Febbraio 2013
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Torta caprese

Come prendersi una pausa nella città eterna tra le strade del centro e i quartieri più “freak”?

Ecco alcune tappe romane irrinunciabili dell'itinerario del gusto.

Si parte dal Colosseo, cuore pulsante della storia e della cultura romana e scenario ideale per gustare i piatti del Caffè Propaganda, in via Claudia 15.

Entrarvi significa immergersi nella Parigi del '900 con le sue piastrelle diamantate e i lampadari a gocce di cristallo. È il luogo ideale per chi vuole gustare piatti che incuriosiscono e stupiscono.

Dalla colazione, al pranzo (servito dalle 12 alle 14), fino all'una del mattino il menù, anch'esso originale, offre piatti sia dolci che salati, tradizionali e innovativi. In particolare segnaliamo i dolci.

Ci sono i cavalli di battaglia e quelli del giorno. Abbiamo voluto testare entrambe le categorie. Iniziamo con i dolci. A firmarli  è lo chef Stèphane Betmon, nato e formatosi in Francia, attento all'utilizzo di materie prime di alta qualità, sapientemente arricchite dall'incursione delle spezie, come il “sale e pepe” in cucina. Obiettivi di Betmon: conservare il sapore originale degli ingredienti e creare consistenze diverse che arricchiscano la ricetta, con un occhio di riguardo anche per l'estetica. Si parte con l'ananas arrosto al forno accompagnate da gelato allo zenzero candito e Pan di spezie tostato, il tutto avvolto da succo esotico alle spezie. Il palato incontra un gusto delicato e pungente, consistenze di molteplici varianti, un tripudio di profumi.


Ananas arrosto

Il crumble di mele e mandorle, con spolverata di cannella prosegue l'opera. Ma non finisce qui. La scelta dei macaron mette in crisi anche i palati più decisi: innumerevoli gusti e colori nella vetrina dedicata ai dolci. La scelta ricade sui macaron al mirtillo e lavanda, alle pere e zafferano, al basilico e lime, e all'esotico cocco e frutto della passione. Abbiamo voluto provare anche quello più romantico,  il macaron alle rose. Il cerchio si chiude con il gusto deciso del macaron al cioccolato tartufato.


Macaron

In cucina, ai fornelli, c'è Agostino Brugnano, che non manca di celebrare la tradizione romana. Infatti nell' offerta gastronomica figura come entrée un caposaldo come il carciofo, ma questo lo chef lo rivisita proponendo i “carciofi in 3 tempi”, perché cotti in modi diversi: alla romana, alla giudia, oppure crudi con menta e salsa al limone. Tra i primi citiamo gli gnocchi fatti in casa, un must il giovedì per i romani, conditi al ragù bianco con fiori di zucca e grana stagionato 24 mesi. Poi come secondi lo chef del Propaganda costolette d'agnello fritte con purea di zucca e baccalà con concassè di pomodoro biologico e olive di Gaeta per esempio.

Per chi vuole trascorrere la sua pausa fuori dal centro della città ha ampia scelta. Al Pigneto ad esempio. Affacciarsi in questo quartiere fa pensare ad un luogo lontano dalla frenesia urbana. Un mondo a parte. Le case basse che si affacciano sulle  strade strette e che custodiscono piccoli giardini nascosti. Le botteghe e i negozi che a pranzo “dormono”. E' definito il quartiere bohemien e degli artisti di Roma che affascina giovani e intellettuali della città. In questo triangolo, tra la Casilina e la Prenestina, Necci è presente dal 1924.

A tutte le ore il locale, in via Fanfulla da Lodi, offre una ampia gamma di scelta: dai dolci per la colazione, alla rosticceria per il brunch, ai primi e secondi per il pranzo e la cena. Una gastronomia semplice e gustosa.

La cicoria ripassata, tanto amata dai romani, trova il suo posto sul pane, la verdura sulla focaccia alta e il pomodoro, cipolla e mozzarella sulla pizza fritta.

Accoglie all'interno un ambiente familiare preceduto da un'ampia terrazza-giardino che si apre già dalla strada.

Necci è punto di riferimento per il quartiere e la città, aperto tutti i giorni dalle 8 alle 2 del mattino. Come recita la targa all'ingresso: “giorno di chiusura mai”.

La pausa del gusto trova terreno fertile anche in un'altro quartiere storico e, al tempo stesso, mutevole e dinamico: San Lorenzo. In via dei Marsi 2 c'è Bocca di Dama, laboratorio di pasticceria aperto, o sarebbe meglio definirla una bakery.

La domenica è aperto dalla tarda mattina fino a sera. Un ambiente semplice, confortevole che un tempo ospitava una rumorosa carrozzeria ed oggi è il rifugio per chi vuole assaporare le sue delizie. Prime fra tutte, le meringhe al cioccolato e pere. Stupisce scoprire che la friabile meringa custodisce morbide pere incastonate sulla base friabile al cioccolato, come fosse una rivisitazione di muffin. Poi, la Bocca di Dama, Pan di Spagna alle mandorle avvolto dalla glassa al cioccolato. Stessa forma ma con essenza diversa per la mini sacher alle visciole. Ottima anche la torta al cioccolato coperta da crema di burro al cioccolato. Poi, immancabili sulle tavole dei romani, le castagnole. 


Lucrezia Balducci


“Caffè Propaganda”
Apertura: sempre aperto, 12 – 01 di notte
Indirizzo: Via claudia 15
Telefono: 06/94534255 e 06/94534256
E-mail: info@caffepropaganda.it
Sito web: http://www.caffepropaganda.it/
Zona: Colosseo

“Necci”
Apertura: sempre aperto, dalle 8 al'1 di notte
Indirizzo: Via Fanfulla da Lodi, 68
Telefono: 06.97601552
E-mail:info@necci1924.comSito web: http://www.necci1924.com/a/
Zona: Pigneto

“Bocca di dama”
Apertura: solo la domenica, dalle 10 alle 20
Indirizzo: Via dei Marsi 2,
Telefono: 06 44341154
E-mail: info@boccadidama.it
Sito web: www.boccadidama.it
Zona San Lorenzo