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Giuseppe Schembri e la sua 360 gradi: L’amore per la pizza mi ha spinto a tornare in Sicilia

29 Marzo 2022
Oro_Verde Oro_Verde

di Christian Guzzardi

Nel centro storico di Delia, cittadina collinare a sud di Caltanissetta, ha sede la pizzeria “360 Gradi”, realtà nata appena tre anni fa dalla passione del suo patron e pizza chef Giuseppe Schembri.

Attratto fin da piccolissimo dal mondo della cucina e irrimediabilmente innamorato di impasti e lievitati, Giuseppe ha raccontato a Cronache di Gusto il suo excursus professionale, la storia del suo locale e, soprattutto, la sua idea di pizza. “Ho cominciato a realizzare i miei primi piatti – dice – all’età di cinque anni, dilettandomi in cucina con la complicità dei miei fratelli. Un richiamo irresistibile che mi ha portato a poco più di vent’anni a trasferirmi in Francia e a diventare un pizzaiolo. È stato in un buon locale di Sarreguemines, città al confine con la Germania, gestito da una famiglia di napoletani, che ho imparato buona parte del mestiere”. Un percorso importante, fatto di ricerca e pratica sulla pizza partenopea, interrotto a un certo punto da un richiamo fortissimo: quello per la Sicilia. “Dopo anni trascorsi all’estero – continua – ho sentito il bisogno di tornare nella mia città d’origine per realizzare il sogno di aprire un locale tutto mio. Prima però volevo ampliare il mio bagaglio di conoscenze e così ho iniziato a studiare, frequentando i corsi dei migliori maestri in circolazione”. Perfezionate le conoscenze, nel 2019 arriva il momento di “360 Gradi”. “L’idea da cui sono partito – racconta – era quella di colmare un vuoto presente nella mia città portando finalmente una pizza di qualità. Inizialmente il locale non aveva un’identità precisa, ci muovevamo però seguendo questa linea guida. A un certo punto però mi resi conto che tutto questo non bastava e così, facendo tesoro di quanto imparato al mio rientro in Italia, decisi di portare a Delia la pizza in pala”.

Una scelta fortunata che, insieme alla partecipazione di Giuseppe a un noto programma televisivo dedicato al mondo della pizza, ha contribuito al successo di “360 Gradi”, considerata attualmente una delle realtà più interessanti del centro Sicilia. Ma dopo tre anni di attività, e tante evoluzioni, qual è oggi l’idea di pizza di Giuseppe Schembri? “Da un po’ di tempo a questa parte – spiega – sto proponendo sempre più una pizza tonda di ispirazione napoletana, senza abbandonare però quella in pala. Al momento, infatti, realizziamo due tipologie di impasto. Il primo, quello per la pizza tonda, prevede l’utilizzo di un preimpasto Biga, farina semintegrale di tipo uno, farina di grano duro, germe di grano, un’idratazione a circa il 72% e quarantotto ore di lievitazione. Il secondo, invece, è realizzato con preimpasto Poolish, farina di frumento, soia, riso e germe di grano. Due tipologie di pizze diverse, che vengono cotte in due forni differenti, a legno per la tonda, elettrico per la pala, accomunate però da un’identità tipicamente siciliana”.


(Oro verde)

Un menù ricco di ingredienti di prossimità, orientato al rispetto delle stagioni, e attualmente in fase di cambiamento. Ma quali sono le pizze assolutamente da provare da “360 Gradi”? “La pizza più amata e più richiesta, e quindi che consiglio – dice – è la “Oro Verde”. Viene realizzata con una base di fiordilatte, porchetta artigianale lasciata cuocere a forno caldo, ma spento, con l’aggiunta di bucce di mandorla aromatizzanti, pomodoro ciliegino, datterino giallo, pesto di pistacchio e granella di pistacchi sul cornicione.


(Maialina in fiamme)

Tra le pizze in pala dico invece la “Maialina in fiamme”, servita con pomodoro San Marzano, fiordilatte, salsiccia Napoli piccante, Nduja di Spilinga e un battuto di olive nere.


(Bouquet)

E, infine, new entry nel menù che proporremo nei prossimi giorni, la “Bouquet”, che viene condita con una base di vellutata di zucchina, fiordilatte, prosciutto cotto affumicato, peperoni cruschi, fonduta di grana padano, caviale di basilico e semi vari”.


(Formaggio scoppiato)

Non solo pizze, tra i piatti tipici anche antipasti come il “Formaggio Scoppiato in crosta di Pistacchio”, una fonduta servita in terrina di terracotta con un disco di pasta,


(Straccetti)

o gli “Straccetti”, bocconcini di pizza fritta e asciugata al forno con mortadella o pancetta e scamorza affumicata. Una proposta contemporanea e golosa, da accompagnare a una buona birra o a una selezione di vini siciliani, caratterizzata da un’idea precisa: “Mai abbassare l’attenzione sulla selezione degli ingredienti. Oggi i consumatori sanno perfettamente cosa vogliono mangiare. Qualità, tecnica e un servizio adeguato costituiscono i pilastri intorno ai quali costruire il futuro della pizza”.

360 Gradi Pizzeria
Via G. Pagliarello, 73 – Delia (CL)
T. 389 5571403
Aperto solo a cena
Chiuso: mai
Ferie: ottobre
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no