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Eventi e iniziative

Dall’11 al 13 maggio torna Mamojada Vives: tre giorni tra vino, territorio e comunità locale in Sardegna

08 Maggio 2025
Un’immagine di una delle scorse edizioni di Mamoiada Vives Un’immagine di una delle scorse edizioni di Mamoiada Vives

Dall’11 al 13 maggio torna Mamojada Vives, la manifestazione che celebra il vino come espressione autentica del territorio e della comunità di Mamoiada, nel cuore della Barbagia, in Sardegna.

Mamojada Vives è organizzato da Mamojà, l’associazione che riunisce oltre 70 viticoltori e produttori locali. Nata nel 2015 con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il patrimonio vitivinicolo del territorio, Mamojà ha giocato un ruolo decisivo nello sviluppo del settore enologico locale, favorendo la nascita di più di 30 cantine, spazi per la degustazione e punti vendita di prodotti tipici.

“Vives – ci racconta Salvatore Sedilesu, presidente dell’Associazione Mamojà – è un evento annuale pensato come momento di confronto diretto con la stampa specializzata. Ogni anno accogliamo giornalisti italiani e internazionali, provenienti anche da Stati Uniti e Inghilterra, per far conoscere le novità delle nostre aziende nelle categorie bianchi, rosati e rossi. L’obiettivo non è solo presentare i vini, ma trasmettere i valori fondanti della nostra associazione e della nostra terra”.

Al centro della filosofia di Mamojà c’è un’idea di viticoltura sostenibile, radicata nel rispetto per l’ambiente e nella volontà di preservare l’identità agricola del territorio. “Le nostre vinificazioni sono biologiche e riteniamo preziosa la fermentazione spontanea, un tema che oggi è discusso anche dai grandi enologi. Sappiamo che i lieviti indigeni provengono dalla vigna: se il vigneto non è mantenuto in equilibrio, il sistema si indebolisce e le fermentazioni non riescono come dovrebbero. Ogni fermentazione è unica e riflette il modo in cui vengono coltivati i campi. Il nostro approccio nasce dal territorio e per il territorio”,

Mamojada Vives, in questo senso, è molto più di una semplice degustazione. È un’immersione nella cultura di un luogo, nei suoi paesaggi, nei suoi ritmi. Durante i tre giorni dell’evento, si alternano degustazioni riservate alla stampa e agli operatori del settore, passeggiate nei vigneti e momenti di condivisione con la comunità locale, come la visita al Museo delle Maschere Mediterranee. 

“Quello che offriamo è la nostra testimonianza annuale, attraverso il vino e l’ospitalità del nostro paese”, conclude Sedilesu. “Chi viene a Mamojada Vives, assaggia i nostri vini ma anche il nostro modo di vivere e di intendere la terra”.