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Eventi e iniziative

Dodici calici per scoprire la Calabria: al Vinitaly tra memoria, cultura e identità

08 Aprile 2025
La masterclass al Vinitaly sui vini della Calabria La masterclass al Vinitaly sui vini della Calabria

In Calabria, il vino non è solo una bevanda: è memoria, cultura, identità. Da millenni, questa terra stretta tra il Mar Tirreno e il Mar Ionio racconta la sua storia anche attraverso i profumi intensi e i sapori decisi dei suoi vini. Un legame profondo, nato in epoca antichissima, quando gli Enotri – il popolo che abitava queste terre – iniziarono a coltivare la vite e a produrre vino, molto prima che i Greci fondassero le colonie della Magna Grecia. È proprio da “oinos”, il termine greco per vino, che deriverebbe il nome dell’Enotria, l’antica regione che comprendeva anche l’attuale Calabria.

Oggi come allora, la Calabria conserva e rinnova questa tradizione millenaria con passione e autenticità. Tra montagne selvagge, colline dorate, borghi sospesi nel tempo e coste baciate dal sole, si producono vini dal carattere unico, capaci di raccontare con ogni sorso l’anima di una terra fiera e generosa. Partecipare a una degustazione in Calabria significa intraprendere un viaggio multisensoriale: un’esperienza che affonda le radici nella storia e si apre ai piaceri del presente. Un intreccio tra storia e geografia, che esprime appunto la cultura delle persone che abitano questi luoghi. La Calabria è una terra dalla sorprendente complessità geografica e geologica. Il suo paesaggio si dispiega in un perfetto equilibrio di forme: colline che coprono oltre la metà del territorio, montagne imponenti che ne disegnano il cuore (circa il 35%), e pianure costiere che, pur limitate, offrono scorci fertili e luminosi. Questo mosaico di ambienti è scolpito da una struttura geologica antichissima: l’Arco Calabro-Peloritano, un frammento di catena alpina – non appenninica – che racconta l’epica migrazione di un pezzo d’Europa, staccatosi milioni di anni fa dal blocco Sardo-Corso. Il sottosuolo calabrese, tra i più studiati del Mediterraneo, è un caleidoscopio di rocce e minerali che hanno contribuito alla straordinaria varietà dei suoli, elemento fondamentale per la qualità e la diversità dei vini regionali. I fiumi Crati e Neto, che scorrono dalle montagne della Sila fino al Mar Ionio, così come i piccoli laghi e i corsi d’acqua a carattere torrentizio, irrigano e nutrono un territorio che si distingue per la sua fertilità. Anche il clima, vario e generoso, gioca un ruolo essenziale: mite lungo le coste, più rigido e piovoso nelle zone interne e montuose, dona ai vitigni condizioni ideali per esprimere carattere, intensità e autenticità.

In questo scenario così articolato – tra crinali selvaggi, altipiani verdeggianti e dolci colline affacciate sul mare – nasce una viticoltura che è l’espressione diretta del paesaggio. I vini calabresi, infatti, sono figli di una terra viva, aspra e generosa, e portano con sé il profumo del Mediterraneo, la forza della roccia e la freschezza delle alture. Ogni sorso è un viaggio nei luoghi e nelle storie che hanno dato forma a questa regione. È in questo straordinario intreccio tra storia, paesaggio e cultura che si inserisce il nostro viaggio, attraverso 12 calici per raccontare l’anima vinicola della Calabria, sorso dopo sorso, territorio dopo territorio. La masterclass è stata condotta dal giornalista di Cronache di Gusto, Federico Latteri.

La degustazione

Centocamere Spumante Metodo Classico Brut 2020 – Barone G. R. Macrì
Si tratta di uno spumante a base di Mantonico, un vino elegante e raffinato, nato da vigneti situati a 220 metri sul livello del mare, su terreni sabbioso-limosi ricchi di marne calcaree. La seconda fermentazione avviene in bottiglia secondo il Metodo Classico (Champenoise), con un affinamento finale sui lieviti di 16 mesi. Fresco, minerale, con bollicina fine che dona all’olfatto sentori agrumati di limone verde e fiori bianchi, sottile nel sorso.

Calabria Igt Pecorello 2024 – Ippolito 1845 
Un bianco fresco e territoriale, prodotto da uve Pecorello coltivate nella Tenuta Difesa Piana, a Cirò Marina (KR), a pochi metri sul livello del mare. All’olfatto regala profumi delicati di frutta a polpa bianca, note esotiche e di fiori di campo. Al palato è agile, sapido, con una chiusura fresca.

Calabria Igt Bianco Greco 2023 – Antonella Lombardo
Dalle colline soleggiate di Bianco, nasce un vino che parla il linguaggio antico del Greco di Bianco. I profumi sono intensi e mediterranei: scorza di agrumi, mandorla e un tocco salmastro che richiama il mare vicino. In bocca è avvolgente e fine, con una freschezza che accarezza il palato e invita alla lentezza.

Lamezia Doc Mantonico 2022 – Statti
Un bianco dal carattere deciso, figlio delle terre assolate di Lamezia Terme. Il Mantonico si presenta con note fruttate mature, leggere sfumature esotiche e una mineralità elegante. Il sorso è pieno, ma sempre equilibrato, come la voce calma di un racconto ben custodito.

Terre di Cosenza Doc Bianco Donna Filomena 2022 – Masseria Falvo 1727
Prodotto nel cuore del Parco del Pollino, questo vino ha il fascino delle montagne e la grazia della Guarnaccia Bianca. I profumi sono sottili e delicati, dai fiori bianchi alle erbe aromatiche, alla frutta a polpa gialla. Al palato è armonioso, intrigante, elegante, con un finale morbido e persistente.

Calabria Igp Zibibbo Benvenuto 2024 – Cantine Benvenuto
Uno zibibbo fresco e aromatico che nasce tra le alture del Parco delle Serre, in un paesaggio silenzioso e incontaminato. I profumi sono un’esplosione di fiori d’arancio, pesca bianca e spezie leggere. In bocca è vivace, luminoso, con una vena sapida che lo rende irresistibile. Un vino che mette il sole nel bicchiere.

Calabria Igp Rosato 2023 – ‘A Vita
Dalle vigne che sfiorano il mare di Cirò Marina nasce un rosato che racconta il Gaglioppo nella sua veste più fresca e vibrante. I profumi sono quelli del tramonto estivo, nel calice profumi di melograno, rosa canina ed erbe spontanee. Il sorso è pieno di energia, fresco e sapido, con una profondità inaspettata.

Palizzi Igt Rosso La Tacca del Lupo 2023 – Altomonte
In uno degli angoli più selvaggi della Calabria, tra terra bianca e orizzonti aperti, nasce questo rosso dallo spirito antico. Nerello Mascalese e Nerello Calabrese si intrecciano in un abbraccio austero ma elegante. Al naso è speziato, con note di frutti neri, grafite e resina. Il palato è profondo, fine, con un tannino vivo che racconta la roccia e la memoria della vite centenaria. Un vino essenziale, come il paesaggio che lo genera.

Cirò Doc Rosso Classico Superiore Riserva Duca Sanfelice 2022 – Librandi
È il Gaglioppo nella sua forma più nobile, emblema del vino calabrese. Nato dalle colline assolate di Cirò, questo rosso regala profumi di amarena, spezie dolci, liquirizia e cuoio. In bocca è ampio e vellutato, con una persistenza che accompagna a lungo.

Calabria Igp Rosso ‘a Batia 2021 – Casa Comerci
Il Magliocco Canino si fa dinamico e vibrante in questo rosso che nasce nei pressi di Nicotera. Il lungo contatto con le bucce estrae profondità e carattere. Il naso è fitto di frutto rosso e pepe nero. Al gusto è intenso, ma mai eccessivo.

Calabria Igt Greco Nero 2020 – Cantine Lavorata
Una varietà rara e preziosa, interpretata con rispetto e grazia. Il Greco Nero si presenta con un colore profondo e riflessi granato. Al naso emergono frutti di bosco, cacao e note balsamiche. Il palato è caldo, levigato, con una trama tannica elegante e un finale lungo, appena amaricante. Un vino che affascina con discrezione.

Terre di Cosenza Dop Colline del Crati Riserva Vigna Savuco 2019 – Serracavallo
Un grande rosso di montagna, prodotto da Magliocco Dolce a 650 metri d’altitudine. L’appassimento naturale in pianta dona al vino una concentrazione unica. I profumi sono profondi: frutta sotto spirito, spezie orientali, tabacco e cioccolato. In bocca è potente, ma mai scontroso, sostenuto da una struttura impeccabile e da un legno nobile perfettamente integrato. Un vino che racconta l’eleganza silenziosa dell’altopiano e la mano sapiente del vignaiolo.