Dodici ristoranti, due settimane e un solo grande protagonista: la Fontina DOP. Dal 3 al 16 novembre Milano ospita la quinta edizione di FontinaMI, la rassegna che mette in dialogo l’alta cucina cittadina con uno dei formaggi italiani più iconici.
Il format è ormai consolidato: ogni chef aderente reinterpreta la Fontina nelle sue tre anime – la classica DOP, quella d’alpeggio e la lunga stagionatura – proponendo piatti pensati appositamente per l’occasione. Creazioni che portano in tavola non solo sapori ma anche suggestioni delle montagne valdostane, tra fiori d’alta quota ed erbe di pascolo.
A firmare i menu speciali saranno, tra gli altri, nomi noti della ristorazione milanese come Tommaso Arrigoni, Cesare Battisti, Eugenio Boer, Andrea Provenzani e Daniel Canzian. Ogni piatto dedicato sarà segnalato in carta dal logo del Consorzio Produttori e Tutela della Fontina, e chi lo ordinerà riceverà anche un assaggio di Fontina in purezza e un amuse-bouche offerti dal Consorzio: un modo per gustare il formaggio sia nella sua autenticità che nella sua veste più creativa.
Il percorso di quest’anno attraversa alcuni degli indirizzi più interessanti della città: da Ratanà e Osteria Brunello a Il Liberty, passando per Bottega Lucia, RAW e Stendhal. Un itinerario che unisce quartieri e stili diversi sotto il segno di un prodotto che racconta la tradizione e la manualità dei casari d’alpeggio, ma che al tempo stesso si presta a interpretazioni innovative.
“FontinaMI” è aperto a chiunque voglia lasciarsi sorprendere: basta prenotare direttamente nei ristoranti aderenti. I costi dei piatti variano da locale a locale, secondo le scelte degli chef. L’idea alla base dell’iniziativa resta quella di sempre: avvicinare il pubblico urbano a un formaggio capace di esprimere l’essenza di un territorio unico, e farlo attraverso la sensibilità di cuochi che amano giocare con consistenze, abbinamenti e contrasti.
Per la scelta dei ristoranti aderenti si ringrazia “Non so cucinare ma…” di Susanna Amerigo.
Contatti
www.fontina-dop.it