Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'azienda

Dario Loison, l’arte nei (dei) panettoni: “Il merito? Tutto di mia moglie Sonia”

29 Novembre 2022
Dario-Loison-panettone Dario-Loison-panettone

C’è grande fermento nel mondo dei panettoni – a Milano e non solo – tra mostre-mercato, panettone day, eventi che premiano i migliori panettoni addirittura del mondo.

E, così, nel capoluogo lombardo sono solo un lontano ricordo i tempi del panettone come simbolo delle festività natalizie e come prodotto diciamo stagionale. Non è più così, perché il panettone si produce tutto l’anno e lungo lo Stivale, con imprese familiari che offrono prodotti di ottima qualità ed anche con confezioni studiate da designer. Come nel caso di Loison, azienda veneta di Costabissare che, però il designer c’è l’ha in casa. Nato come forno nel 1938, esattamente trent’anni fa Dario, nipote del fondatore Tranquillo Loison, ne fa azienda di dimensione internazionale, dopo l’impulso dato dal padre Alessandro, nel 1969, inaugura il primo grande laboratorio. Nel frattempo Dario sposa una donna, Sonia Pilla, con la voglia di usare la matita per dare anima ai suoi pensieri più profondi e, quindi, si circonda di colori, di suoni, di profumi che l’aiutano a creare. Per avere un’idea dell’arte di Sonia, basta dare un’occhiata alle confezioni che contengono i panettoni che produce il marito. Se poi si ha la possibilità di sfogliare il catalogo di Loison, si potrà “ammirare il frutto delle idee e delle emozioni di mia moglie Sonia Pilla”, dice Dario Loison. A cominciare dalle nuove collezioni per il Natale 2022 che ruotano attorno al tema “La Tradizione del Magico Natale” che riportano spaccati di giornate invernali disegnate con un tratteggio che raccontano momenti natalizi vissuti con la spensieratezza dell’infanzia.

(Sonia Pilla)

E’ solo un piccolo “pezzo” di un catalogo che in 165 pagine, più che mostrare prodotti in vendita, sembra una pubblicazione di una vera e propria galleria d’arte (d’altronde la passione per l’arte di Dario lo ha portato ad aprire, nel 2005, il Loison Museum e la Biblioteca del Gusto, raccogliendo oggettistica, stampe e cartoline del mondo della pasticceria). Di arte che si può mangiare, visto che con questo catalogo, Sonia e Dario, accompagnano, chi lo sfoglia, in collezioni – sempre disegnate da Sonia – dove sono inseriti, con una sapienza davvero unica, i vari panettoni firmati Loison. Come, tanto per fare qualche esempio, il panettone pistacchio matcha realizzato con il Pistacchio verde di Bronte dop Presidio Slow Food e il giapponese tè Matcha delle colline di Uji Kyoto o il Panettone al Mandarino, che richiama l’atmosfera di festa, di gioia e di calore, grazie al profumo di agrumi che si sprigiona non appena si scarta il panettone al Mandarino tardivo di Ciaculli, ingrediente presidio Slow Food dal 2004. O quello Classico a.D. 1476, che con l’aggiunta di un impasto ricco, frutto di oltre 72 ore di lavorazione, e selezionatissimi canditi di arance di Sicilia e cedro di Diamante senza solfiti. 

Michele Pizzillo

 

loison Pasticceri dal 1938
Strada del Pasubio 6 – Costabissara (Vicenza)
T. 0444 557844
www.loison.com
loison@loison.com