La Cacioteca regionale di Ragusa gestita dal CoRFiLaC ha aperto le porte alle scuole.
Prima tappa di un percoso di educazione rivolto ai ragazzi sulla tradizione dei formaggi storici siciliani e maltesi. Nella nuova struttura, recentemente inaugurata, progettata per l’affinamento delle perle casearie di tutto il mondo gli studenti hanno potuto approfondire pratiche su un’arte antichissima che detengono le due isole del Mediterraneo. La lezione che si è tenuta dinnanzi alle 12 celle deputate alla ricreazione degli antichi ambienti di affinamento rientra nell’ambito del Progetto T-Cheesimal – Po Italia Mata 2007-2013, dedicato al mondo della scuola.
Nella grande sala Teatro del Gusto, il cuore della Cacioteca, si sono incrociate così due culture diverse ma molto vicine tra loro.
Le scuole della provincia di Ragusa presenti: la Scuola Media Statale L. Pirandello di Comiso, l’Istituto Alberghiero Grimaldi di Modica, il Primo Circolo Didattico di Scicli e la Scuola Media Statale Matteotti di Vittoria. Gli istituti hanno gettato le basi per una futura collaborazione di interscambi culturali con il De La Salle College di Malta, dove la docente Carmen Caruano ha prospettato l’idea di poter avviare rapporti di collaborazione tra studenti e insegnanti.
Il momento di incontro, oltre la parte teorica, ha previsto anche quella tecnico/sensoriale con una degustazione di formaggi storici siciliani e maltesi abbinati dalla creatività degli studenti dell’Istituto alberghiero Grimaldi di Modica. capitanati dalla professoresa Gianna Ciulo. Per la prima volta gli allievi di una scuola, in tutto 150, hanno collaborato con lo staff del Corfilac per realizzare l’evento.
C.d.G.
