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La degustazione

Al Concours Mondial de Bruxelles per la prima volta la “Vranec Selection”: “I vini dei Balcani hanno enorme potenziale”

13 Dicembre 2023
Una delle giurie Una delle giurie

Si è da poco conclusa la sessione del Concours Mondial de Bruxelles dedicato al vitigno balcanico Vranec. La manifestazione si è svolta in Repubblica di Macedonia del Nord, nel distretto vinicolo di Veles, sul lago Mladost, situato vicino ai vigneti situati nella principale “arteria del vino”, la valle del fiume Vardar, grazie alla collaborazione tra il Concours Mondial de Bruxelles e l’Associazione Macedone dei Sommeliers Masom. Con una nuova e fresca identità visiva, il Concours Mondial de Bruxelles ha varato interessanti innovazioni con la creazione di un nuovo concorso dedicato esclusivamente ai vini Vranec, denominata “Vranec Selection” che si aggiunge all’elenco delle sessioni sorelle del Concorso.
I Balcani, territorio situato nell’Europa sud-orientale, vantano una ricca tradizione vinicola. I vini dei Balcani sono rinomati per il loro carattere unico, derivante dalla combinazione di diversi terroir e metodi di vinificazione ancestrali. Tra i paesi più conosciuti per i loro vini nella regione ci sono Bosnia, Bulgaria, Croazia, Montenegro, Serbia e Macedonia del Nord. Ciascuno di questi paesi offre una varietà di vitigni autoctoni, incluso Vranec.

La storia del vino nei Balcani è una specie di fiaba. Circondata da sette mari su tre lati e da due fiumi a nord, la penisola conserva un ricco tesoro di vitigni autoctoni. Vaste pianure lungo i fiumi, valli nascoste circondate da alte montagne e una vasta costa con isole creano un arazzo di eccezionali luoghi di coltivazione della vite e di un’ampia gamma di vitigni, che si traducono in un’elevata diversità di stili di vino. Nel cuore dei Balcani, il Vranec regna sovrano, offrendo vini provocatori, selvaggi e che riflettono lo spirito balcanico. La Macedonia del Nord è uno dei principali produttori di vini Vranec, con una storia vinicola di 3.000 anni che risale ai tempi di Alessandro Magno. Presenti una ventina di giudici professionisti internazionali che, degustando alla cieca, hanno valutato i vini partecipanti, ed hanno avuto anche la possibilità di scoprire una selezione di vigneti locali e le ricchezze gastronomiche della Macedonia del Nord. Qualche giorno fa sono stati svelati i risultati. I giudici internazionali presenti per l’occasione, anche dopo aver assistito ad una masterclass d’eccezione con la Master of Wine, Caroline Gilby, concordano nel ritenere che la creazione di questo nuovo concorso sia un vero successo, poiché il vitigno Vranec conferma il potenziale e il carattere unico dei vini dei Balcani. La Macedonia del Nord è il Paese meglio rappresentato in termini di medaglie, mentre un vino del Montenegro vince la rivelazione internazionale tra i 94 vini partecipanti con lo Stari Podrum Vranac 2015, grazie al suo gusto eccezionalmente armonioso e complesso. Questo grande vino è caratterizzato da intensi aromi di frutti neri, ciliegia e menta ben bilanciati con note speziate che gli conferiscono eleganza, complessità e freschezza.

Ma perché l’uva Vranec? “Questa nuova sessione è un passo importante per lo sviluppo del Concours Mondial de Bruxelles – dice il presidente Baudouin Havaux – Il Concours vuole essere un trendsetter nel mercato, e i Balcani rappresentano una destinazione vinicola con una ricca storia e un progresso significativo dove la nostra presenza fino ad ora era limitata. Che tu sia un esperto di vini o semplicemente un appassionato curioso, il mondo del vino legato a Vranec merita tutta la tua attenzione. Non è un caso che i vini dei Balcani vengano spesso premiati al Concorso. È un onore per noi organizzare una competizione del genere nella Macedonia del Nord. La missione principale del Cmb è selezionare i migliori vini da scoprire nel mondo, una medaglia Cmb è una garanzia di qualità. Vranec Selection è più di un semplice concorso, è un’occasione per attirare l’attenzione su due tendenze nel mondo del vino: in primo luogo, l’emergere delle regioni vinicole dei Balcani, e in secondo luogo, il consumatore che sta uscendo dai sentieri battuti per scoprire i vini con vitigni autoctoni. Quindi, per questa prima edizione, è logico mettere in risalto i vini Vranec, che hanno molti produttori appassionati in tutti i Balcani. E non è un caso che ogni anno i produttori di questa regione vincano medaglie al Cmb. Vranec Selection è come la ciliegina sulla torta. Questo prestigioso evento chiude un anno meraviglioso per il Concours Mondial de Bruxelles, che ha festeggiato la sua 30esima edizione”.

Le altre rivelazioni sono state

  • Croazia: Grabovac Vranac Riserva 2016 di Vinarija Grabovac
  • Macedonia del Nord: Constellation Vranec 2020 di Imako Vino
  • Serbia: Vranac Potrkanjski 2019 di Vinarija Jovic
  • Rivelazione della miscela: Kamnik Cuvée de Prestige 2020 di Château Kamnik
  • Per il Kosovo il Bucina Superiore 2021 si è distinto con una Medaglia d’Argento

Tutte le rivelazioni e i risultati sono disponibili in questo link >