Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 62 del 22/05/2008

IN TRASFERTA Il Canada scopre la Sicilia

21 Maggio 2008
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    IN TRASFERTA

vino_62hp.jpgDal 24 al 31 maggio quattro delle più importanti cariche del Liquor Control Board del Monopolio dell’Ontario in missione nell’Isola per visitare alcune aziende

Il Canada scopre
la Sicilia

Sviluppare la presenza dei vini siciliani disponibili nel ricco mercato dell’Ontario; aumentare le importazioni dei vini già presenti, ma soprattutto andare alla ricerca di nuovi prodotti in grado di soddisfare la domanda di questo mercato.

È questo l’obiettivo della missione di incoming organizzata dall’Ice (con le sezioni di Toronto, Roma e Palermo) e da Assovini Sicilia, che vedrà le massime cariche del Monopolio dell’Ontario, Robert Norman Peter, presidente ed amministratore delegato dell’Lcbo; Robert Kenneth Downey, senior vice presidente, vendite e marketing; Thomas John Wilson, vice presidente del dipartimento Vintages e Courtenay Devere Wint, direttore del dipartimento Vini Europei, impegnate dal 24 al 31 maggio (unica data italiana) in un tour che farà tappa nelle aziende siciliane.
L’Lcbo che gestisce l’importazione e la distribuzione in regime di monopolio dei prodotti alcolici nella provincia dell’Ontario è uno dei più importanti acquirenti di vino al mondo. La sua rete distributiva è composta da 600 punti vendita e 5 piattaforme logistiche distributive. Altri 200 punti vendita sono legati al monopolio e il fatturato delle vendite nel 2006 è stato di 3,6 miliardi di dollari Canadesi.tasca_dalmerita_lucio_62.jpg
Comprensibile l’opportunità che questa missione può costituire per la Sicilia del vino di qualità. Le 23 aziende da visitare, di cui 20 associate ad Assovini, sono state scelte dagli stessi rappresentanti dell’Lcbo: Donnafugata, Caruso&Minini, Pellegrino, Fazio Wines, Feudo Principi di Butera, Fondo Antico, Rizzuto, Lanzara, Feudo Arancio, Settesoli, Barbera, Cusumano, Rapitalà, Calatrasi, Spadafora, Duca di Salaparuta, Tasca d’Almerita, Feudo Montoni, Planeta, Marabino, Feudo Maccari, Benanti, Cottanera.
Dalle rilevazioni effettuate dall’area Agroalimentare dell’Ice emerge come il Canada sia il quinto mercato di destinazione delle esportazioni di vino italiano e che il trend non ha registrato battute d’arresto da oltre 15 anni. Nel 2007 le esportazioni di vino italiano hanno superato la soglia di 195milioni di euro in valore e di 557mila ettolitri in volume. L’iniziativa che l’Ice sta realizzando in Sicilia con Assovini rientra in un disegno d’intervento sul mercato canadese più generale che coinvolge l’intero settore alimentare di cui il vino assorbe oltre il 47% dell’intero valore del comparto. In questo programma si inserisce l’organizzazione della 13° edizione delle Grandi Degustazioni in Canada. Tra ottobre e novembre 2008, 90 tra le più importanti aziende vinicole italiane faranno tappa a Vancouver, Calgary, Toronto, Montreal, Quebec City. Questo evento è stato preceduto da una campagna di comunicazione “Veramente Italiano” per contrastare il fenomeno dell’imitazione e falsificazione. Per quanto concerne il Sud Italia è allo studio la possibilità di realizzare con l’LCBO una successiva iniziativa ponendo una particolare enfasi ai vini dell’Italia del Sud e della Sicilia in particolare.
Un ringraziamento all’Ice per l’importante iniziativa che tocca la Sicilia viene dal presidente di Assovini Sicilia Lucio Tasca d’Almerita. “La missione di incoming in Sicilia dei rappresentanti dell’Lcbo – afferma il presidente di Assovini Sicilia – rappresenta una grande occasione per le nostre aziende. Anche in questo caso la nostra Associazione, in linea con l’attività di promozione del vino siciliano di qualità, ha fornito il massimo supporto all’Ice per realizzare le visite aziendali presso i nostri associati e ha predisposto un tour che attraverserà il continente viticolo isolano da oriente a occidente”.

C.d.G.