L’AZIENDA
Pioggia di riconoscimenti per Cos di Vittoria. Due etichette inserite nella classifica dei cento migliori vini secondo “Wine & Spirits”
Un Frappato
da premi
“I riconoscimenti sono sempre una nota di ottimismo e gratificano il lavoro che vi è dietro ogni bottiglia”. La pensa così Giusto Occhipinti, artefice, insieme all’amico Giambattista Cilia (insieme nella foto), di una delle più prestigiose aziende vitivinicole del territorio ragusano, la Cos.
Tra i vini di punta prodotti nella loro cantina vi è proprio il Frappato che ha riservato ai due architetti delle belle sorprese. In particolare il Frappato nato dalla vendemmia 2007, ritenuto il migliore di tutti: proprio per ciò la Guida I Vini d’Italia 2010 dell’Espresso, lo ha premiato come “Vino dell’Eccellenza 2010″. A questo riconoscimento si è aggiunto in questi giorni quello dell'”Etichetta” sulla Guida al Vino Quotidiano di Slow Food. Prodotto da uve Frappato di Vittoria al 100%, questo vino si caratterizza per una freschezza travolgente ed una buona acidità, nonché una delicatezza floreale fuori dal normale che gli permettono di abbinarsi bene anche con il pesce pur essendo un rosso. “Penso che siano ottimi risultati – ha anche commentato Giusto Occhipinti – ma non solo per il nostro Frappato; direi anche per tutto il comprensorio del Frappato di Vittoria”.
Ma Cos non è nuova ai riconoscimenti: lo stesso titolo ottenuto dal Frappato lo scorso anno è andato al Pithos 2007, Cerasuolo di Vittoria Docg. Si tratta del primo Cerasuolo vinificato interamente in anfore di terracotta. “Viene realizzato con le uve Frappato e Nero d’Avola – spiega Occhipinti – nel nostro caso rispettivamente al 40% e al 60%. Viene vinificato in anfore di terracotta, un materiale che non cede nulla al vino e pertanto ha una maggiore precisione delle caratteristiche del nostro territorio. È un vino diverso e con caratteristiche davvero uniche”.
Ma non è finita. Il Cerasuolo di Vittoria Classico 2007, che ha ricevuto la “Corona Vini Buoni d’Italia 2010”, e il Nero di Lupo Igt 2007 (Nero d’Avola in purezza) che insieme al Cerasuolo di Vittoria Classico 2006, sono stati apprezzati da Wine & Spirits che ha collocato le due etichette nella classifica dei cento migliori vini al mondo e ha assegnato all’azienda lo scorso giugno il premio di “Cantina del mese”. “A tal proposito -confida Giusto Occhipinti – il prossimo 12 ottobre andrò a San Francisco alla manifestazione che hanno organizzato. Questo è un riconoscimento di portata internazionale e siamo lusingati che la Sicilia sia presente e per di più con due nostri vini”.
Per Giusto e Giambattista, che oggi esportano in circa 60 Paesi, dunque un bel traguardo ma non l’ultimo. “Quando si accetta una sfida internazionale sul piano della qualità e con vini autoctoni - ci dice del resto Giusto – il lavoro per migliorare è quotidiano sia sulla vigna che in cantina”.
G.B.