Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 69 del 10/07/2008

TENDENZE Cocktail mania

09 Luglio 2008
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    TENDENZE

cocktail69hp.jpgEnergetici, ipocalorici, da consumare prima o dopo cena. E poi ci sono quelli allo zenzero e al peperoncino per chi osa. Nuovi menu estivi: tanti gusti, ma tutti con ghiaccio

Cocktail mania

Energetici o ipocalorici, al peperoncino o allo zenzero da consumare prima o dopo cena. Con l'arrivo della bella stagione si rinnovano i menu dei lounge bar e l'elenco dei cocktail mantiene un solo denominatore comune: il ghiaccio. Quanto agli altri ingredienti, invece, c'è solo l'imbarazzo della scelta.

0710cocktail69.jpgA Villa Sperlinga a Palermo, ad esempio, La Cuba ne ha una varietà che supera il centinaio. «Abbiamo più di centoquaranta diversi cocktail – dice Luis Castillo, che da 11 anni cura la preparazione di alcolici e analcolici del locale -. Ogni anno proprio in questo periodo mi occupo di rinnovare e ampliare l'elenco dei nostri aperitivi e after-dinner per dare maggiore scelta ai nostri clienti seguendo le tendenze da tutto il mondo».
L’anno scorso, al bar La Cuba, è stata la volta della linea al peperoncino, importata direttamente dal Salvador, stato dell'America centrale. Sono andati molto bene drink «piccanti» come il Vodka Martini Pepper con nettare di Maracuja o ancora Red Passion con succo di limone e passoa, frutto della passione.
«Per quest’anno invece – continua Luis Castillo, 40 anni, di cui 23 anni trascorsi a fare il barman – stiamo preparando una serie di cocktail sfruttando gli abbinamenti frutta e verdura, un’idea che ho avuto ispirandomi alle tendenze londinesi del momento».
I più curiosi e arditi potranno gustare dunque alcolici e analcolici al sedano e arancia oppure al finocchio e pompelmo accompagnati da golosi pinzimoni. Sempre alla Cuba altre due novità. Si tratta del cocktail allo zenzero con Martini e quello per gli amanti dei profumi siciliani: la Cedrata, che, assicura il barman, «é molto fresco e dissetante».
Per chi invece non ama osare gusti certamente particolari restano sempre i classici long-drink, cavalli di battaglia dell'estate: fra questi la Caipiroska, con vodka nelle varianti fragola, pesca e ananas, il caraibico Mojito con rum, lime e menta o la Pina colada con latte di cocco e rum bianco.
0710toscano69.jpgCocktail più o meno arditi, vale comunque una sola regola che mette d’accordo tutti ed è la qualità degli ingredienti. «Le materie prime devono essere solo di prima scelta altrimenti si compromette la genuinità del cocktail». Parola di Franco Toscano, proprietario e capo barman del locale Lombardo, nel centro storico di Messina che con «Papioka», un pre-dinner di sua creazione a base di campari, vodka, prosecco e mandarinetto ha vinto il premio regionale del campionato organizzato dall'Associazione italiana barmen e sostenitori e ora si prepara per la sfida nazionale a Sanremo.
Ma come si accompagna un aperitivo pre-dinner? «Non certo con la solita patatina», risponde sicuro Franco Toscano. «Ormai molti locali utilizzano la formula dell'aperitivo rinforzato che copre la fascia oraria che va dalle 19 alle 22,30». E così nei wine-bar, come Lombardo a Messina o La Cuba a Palermo, troviamo buffet di sfiziosi finger food: canapè con salmone e tartine con salsette ideate dallo chef della casa e olive ripiene. Ci sono anche ottime insalate di pasta, brioches farcite o aromatizzate, formaggi e tante verdure arrosto o a vapore.

Piera Zagone