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Scenari

Duca vs Doc Sicilia, Consiglio di Stato rinvia. Vendemmia 2020 sotto la spada di Damocle

08 Giugno 2020
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C’entra il Covid-19. E l’udienza fissata il 28 maggio scorso per dirimere una questione cruciale per il vino siciliano è stata rinviata a data da destinarsi.

Il Consiglio di Stato, organo di appello dei Tar, doveva discutere e decidere sul contenzioso che divide Duca di Salaparuta da un lato e Doc Sicilia con il ministero Politiche Agricole e l’associazione Igt Terre Siciliane dall’altra. La questione è nota e riguarda in estrema sintesi l’impossibilità di usare in etichetta i nomi dei vitigni Grillo e Nero d’Avola per i vini a marchio Igt Terre Siciliane. E la conseguente possibilità che i due vitigni potessero essere indicati in etichetta solo nei vini a marchio Doc Sicilia. Una mossa voluta dal consorzio Doc Sicilia per mettere sotto tutela i vitigni più rappresentativi. Duca di Salaparuta ha vinto il primo round con il Tar Lazio dando quindi via libera alla possibilità di indicare i vitigni anche nei vini Igt. Doc Sicilia ha però chiesto e ottenuto dal Consiglio di Stato la sospensiva alla sentenza del Tar Lazio in attesa del pronunciamento sul merito dei giudici di appello. E pertanto è tornato in vigore in questi mesi il divieto di usare i nomi dei vitigni nell’Igt.

Pensare che si possa trovare un accordo tra le parti è ritenuto utopistico. Chi ha avuto modo di leggere le memorie avrebbe commentato che dagli atti volano gli stracci. E mentre già si profilavano pronostici e scenari per l’imminente sentenza definitiva, il Consiglio di Stato ha deciso di far slittare tutto nell’impossibilità di tenere un’udienza con le parti a causa del coronavirus. Tutto rinviato a data da destinarsi. Con un piccolo grande problema per la Sicilia del vino. A fine luglio parte la vendemmia in Sicilia e i produttori di vino non sapranno ancora una volta che pesci prendere. Quello che è stato deciso con la sospensiva accolta tiene in vigore quanto voluto dalla Doc Sicilia. Ma se poi la sentenza darà ragione a Duca di Salaparuta cosa faranno quei produttori che hanno avviato gli iter per produrre vini a marchio Doc quando non ce ne sarebbe necessità? La vendemmia per molti produttori in Sicilia partirà con questa Spada di Damocle gonfia di carte, parcelle di avvocati e malanimi.

C.d.G.