Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Ecco i “50 Next”, i giovani che stanno cambiando il futuro della gastronomia

23 Aprile 2021

The World’s 50 Best Restaurants e The World’s 50 Best Bars hanno svelato 50 Next, la lista di giovani che stanno cambiando il futuro della gastronomia.

Ideata per ispirare, rafforzare e connettere la prossima generazione di leader, 50 Next celebra giovani under 35 protagonisti della scena enogastronomica mondiale, tra chef, produttori, innovatori tecnologici, attivisti, divulgatori e scienziati. Si tratta di una lista, non di una classifica, che celebra specificamente le persone, affiancandosi alle classifiche di The World’s 50 Best Restaurants e The World’s 50 Best Bars. È il risultato di un’attenta attività di ricerca, valutazione e scouting condotta da 50 Next e dal Basque Culinary Center sulla base delle candidature e delle nomination presentate. In un momento di necessaria ripresa globale, l’iniziativa promuove un modo di pensare positivo, sostenibile e visionario. La lista ha l’obiettivo di rappresentare le molteplici espressioni della scena gastronomica globale, coinvolgendo talenti provenienti da 34 diversi paesi dai sei continenti. La lista comprende professionisti in rappresentanza di 7 grandi categorie, dai produttori agli educatori, dai creatori di nuove tecnologie agli attivisti. Ogni categoria comprende un ampio spettro di professioni, riconoscendo a ognuno dei giovani selezionati la capacità di sviluppare e guidare un cambiamento significativo.

La selezione del 2021 include, tra gli altri, l’innovativo “macellaio del pesce” Josh Niland, australiano; la sostenitrice dell’agricoltura progressista Cherrie Atilano, filippina; l’innovatore tecnologico Isaac Sesi, ghanese; la pioniera indigena messicana Claudia Albertina Ruiz; e Jhannel Tomlinson, attivista giamaicana contro il cambiamento climatico che aiuta le donne attraverso il lavoro nelle coltivazioni di caffè. La più giovane è Maitane Alonso Monasterio, ventenne basca, studentessa di medicina, che ha inventato una nuova tecnologia per la conservazione del cibo. William Drew, Director of Content di 50 Best, ha commentato: “Mentre il mondo della gastronomia si impegna per riprendersi dai devastanti effetti della pandemia, è più importante che mai supportare, rafforzare e celebrare le persone impegnate in ogni ambito del settore enogastronomico. Con questa lista di giovani e il supporto del Basque Culinary Center, noi ci impegniamo a organizzare e alimentare una piattaforma per tutti coloro che saranno protagonisti della gastronomia del futuro. 50 Next è lo strumento che ci permette di creare connessioni tra i leader di oggi e le future generazioni.”

Con un bando aperto per candidature e nomination a fine 2020, 50 Next rompe il tradizionale modello di voto anonimo. Un totale di 700 candidati è stato preso in considerazione a partire da candidature dirette, nomination di terzi e talenti scoperti dal team di esperti del Basque Culinary Center, Academic Partner di 50 Next. Tutti i finalisti sono stati sottoposti ad approfondite interviste e valutazioni prima di essere selezionati. Joxe Mari Aizega, Direttore del Basque Culinary Center, ha affermato: “Fin dall’inizio, il Basque Culinary Center ha compreso che la gastronomia coinvolge molti settori, non solo il mondo della cucina. I giovani della lista 50 Next rappresentano questa dimensione multidisciplinare, unificante e contemporanea. Inoltre, in un contesto globale segnato dall’incertezza e dalle nuove sfide, è fondamentale supportare e riconoscere i giovani talenti. Le persone sulla lista compongono un mosaico diversificato che plasmerà la visione presente e futura del settore”.

Il prossimo anno, 50 Next si svilupperà ulteriormente con un evento dal vivo a Bilbao, per celebrare i protagonisti della lista del 2021 e del 2022, alimentando il dialogo e promuovendo nuove relazioni all’interno della comunità gastronomica. L’evento coinvolgerà anche rappresentanti del gruppo dei “Best of The Best”, ristoranti che si sono classificati primi al The World’s 50 Best Restaurants nelle precedenti edizioni. In qualità di “Culinary nation” e avanguardia europea nel design, nell’innovazione e nella gastronomia, la Biscaglia e i Paesi Baschi sono partner ideali del 50 Next, che celebra i giovani che stanno davvero superando i loro limiti e affrontando le sfide da nuove prospettive. 50 Best, la Biscaglia e i Paesi Baschi sono lieti di consolidare le relazioni di lunga data che si sono rafforzate con l’edizione 2018 dei 50 migliori ristoranti del mondo ospitata a Bilbao.

Come prima lista internazionale con queste caratteristiche, 50 Next include 5 giovani dall’Africa, 6 dall’Asia, 1 dai Caraibi, 18 dall’Europa, 7 dall’America Latina, 2 dal Medio Oriente, 3 dall’Australasia e 8 dagli Stati Uniti. Eccoli, divisi per categorie.

Gamechanging Producers

  • Manuel Choqque, 33 – Cusco, Perù
  • Clara Diez, 29 – Madrid, Spagna
  • Marianne Eaves, 34 – Lexington, USA
  • Mark Emil Hermansen, 35 – Copenhagen, Danimarca
  • Louise Mabulo, 22 – San Fernando, Filippine
  • Josh Niland, 32 – Sydney, Australia
  • Jennifer Rodriguez, 34 – Mesitas del Colegio, Colombia
  • Gian Marco Viano, 34 – Carema, Italia
  • Mikel Zapiain, 33 e Ion Zapiain, 30 – San Sebastian, Paesi Baschi, Spagna

Tech Disruptors

  • Katerina Axelsson, 29 – San Luis Obispo, USA (paese di origine: Russia)
  • Matias Muchnick, 32 – New York, USA (paese di origine: Cile)
  • Jonathan Ng, 30 – Singapore
  • Solveiga Pakštaitė, 28 – Londra, UK (paese di origine: Lithuania)
  • Abby Rose, 33 – Londra, UK, e Cile
  • Isaac Sesi, 28 – Kumasi, Ghana

Empowering Educators

  • Mariana Aleixo, 33 – Rio de Janeiro, Brasile
  • Cherrie Atilano, 35 – Makati City, Filippine
  • Josh Gilbert, 29 – Gloucester, Australia
  • Siddhi Karnani, 30 e Anurag Agarwal, 34 – Siliguri, India
  • Ievgen Klopotenko, 34 – Kiev, Ucraina
  • Dieuveil Malonga, 29 – Kigali, Rwanda (paese di origine: Congo)
  • Maureen Muketha, 25 – Nairobi, Kenya
  • Edward Mukiibi, 34 – Mukono Town, Uganda
  • Ted Rosner, 33 e Max Dubiel, 33 – Londra, UK (Paese di origine: rispettivamente UK e Germania)

Entrepreneurial Creatives

  • Ata Cengiz, 28 – Istanbul, Turchia
  • Jon Gray, 35 – New York, USA
  • Sana Javeri Kaori, 27 – Oakland, USA (paese di origine: India)
  • Adelaide Lala Tam, 27 – Rotterdam, Paesi Bassi (paese di origine: Hong Kong)
  • Divya Mohan, 29 – Lund, Svezia (paese di origine: India)
  • Natsuko Shoji, 31 – Tokyo, Giappone
  • Thiago Vinícius De Paula Da Silva, 32 – San Paolo, Brasile

Science Innovators

  • Maitane Alonso Monasterio, 20 – Sodupe, Paesi Baschi, Spagna
  • Leah Bessa, 30 – Cape Town, Sud Africa
  • Kisum Chan, 22 (paese di origine: Hong Kong) e Lincoln Lee, 23 (paese di origine: Malesia) – Londra, UK – e Zheyi Chia, 22, e Jonathan Ong, 24 – Kuala Lumpur, Malesia
  • Marc Coloma, 29 – Barcellona, Spagna
  • Kiara Nirghin, 21 – Stanford, USA (paese di origine: Sud Africa)
  • Leo Wezelius, 23, Angelo Demeter, 28 e Fredrik Åkerman, 24 – Stoccolma, Svezia (paese di origine: rispettivamente Svezia, Romania e Svezia)

Hospitality Pioneers, supportato da S.Pellegrino Young Chef Academy

  • Jo Barrett, 32, e Matt Stone, 34 – Melbourne, Australia
  • Ashtin Berry, 33 – Chicago, USA
  • Douglas McMaster, 34 – Londra, UK
  • Diego Prado, 35 – Copenhagen, Danimarca (paese di origine: Cile)
  • Claudia Albertina Ruiz, 33 – San Cristóbal de las Casas, Messico
  • Marsia Taha, 32 – La Paz, Bolivia (paese di origine:Bulgaria)
  • David Zilber, 35 – Copenhagen, Danimarca (paese di origine: Canada)

Trailblazing Activists

  • Jamie Crummie, 29 e Lucie Basch, 29 – Londra, UK e New York, USA (paese di origine: rispettivamente Londra e Parigi)
  • Friederike Gaedke, 29 – Berlino, Germania
  • Bibi La Luz Gonzalez, 33 – Guatemala City, Guatemala
  • Matt Jozwiak, 33 – New York, USA
  • Maya Terro, 34 – Beirut, Lebanon (nato in Ucraina)
  • Jhannel Tomlinson, 29 – Kingston, Jamaica

C.d.G.