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La degustazione

I vini dei Colli Orientali del Friuli: la nostra “passeggiata” insieme all’azienda Civa

24 Giugno 2019
Valerio_Civa_e_Daniela_Scrobogna Valerio_Civa_e_Daniela_Scrobogna


(Valerio Civa e Daniela Scrobogna)

di Marco Sciarrini, Roma

Sui Colli Orientali del Friuli, a Bellazoia di Povoletto, bella gioia Biele Zôe in lingua friulana, troviamo Tenimenti Civa, in un delizioso territorio tra i rilievi delle Prealpi Giulie e l’alta pianura friulana. 

Una realtà produttiva nata in tempi recenti, ma che continua ad espandersi sul territorio, raddoppiando, nel giro dell’ultimo anno, gli ettari vitati e le bottiglie prodotte. E’ questo il territorio che abbiamo potuto immaginare attraverso una verticale, accompagnata dalla docente Fis, Daniela Sgrobogna che, insieme a Valerio Civa, ci ha raccontato l’esperienza imprenditoriale di vigneron dei Colli Orientali del Friuli, nata nel febbraio del 2016, con il progetto ambizioso di elevare ancor più la qualità dei vitigni autoctoni friulani. Bellazoia è un delizioso paesino dei Colli Orientali del Friuli, terra di viti e vini, colline feconde e generose, qui nasce l’Azienda Agricola Tenimenti Civa, ed ha preso forma il sogno di Valerio Civa, un sogno che è condiviso con la giovane squadra di professionisti che lavora in Azienda. In questo piccolo paese, tra i rilievi delle Prealpi Giulie e l’Alta Pianura friulana, alleva accanto alla Ribolla, il Friulano, il Sauvignon, il Pinot grigio, lo Chardonnay e la Glera, il Refosco dal peduncolo rosso, lo Schioppettino, il Merlot e il Cabernet tra le varietà a bacca rossa. Stile dell’azienda è quello di offrire vini ricchi di sfumature e duraturi mettendo al centro la maturità del frutto, cercando di coniugare nei vini tradizione e qualità moderna. 

“Ho trascorso intere estati della mia infanzia e adolescenza a lavorare nel vigneto dei nonni, mi recavo di prima mattina quando il sole tingeva appena di giallo la campagna, poi c’era il tempo della vendemmia, accanto al nonno tagliavo i frutti e li riponevo nelle cassette – racconta Valerio – Questi ricordi sono riaffiorati anni dopo, mentre ascoltavo un produttore raccontare del suo lavoro con l’autenticità di una passione travolgente. Credo sia stato quello il momento in cui ho deciso di dedicare la mia vita al Vino”. I poderi adagiati sul fianco dei boschi, mostrano inclinazioni verso la pianura che digrada lentamente fino al mare. I vigneti assieme ai rilievi boscosi e alle cime delle Prealpi Giulie attribuiscono al podere di Bellazoia una bellezza che incanta. Nel tempo della vendemmia si colorano di meravigliose tonalità di colore e di vita. Le Prealpi Giulie osservata da lontano sembrano una muraglia antica, una visione straordinaria, montagne celebrate da autori come Chateaubriand nel suo libro di memorie, o nelle opere di Gabriel Faure e Carlo Emilio Gadda.

Alpi e Prealpi sono uno scudo prezioso a protezione delle viti dai venti freddi del nord, mentre il mare Adriatico assicura luce e una costante ventilazione. Tutta la zona collinare è il risultato di un lentissimo processo di sedimentazione di detriti, sabbie e argille che si sono accumulati sul fondo del mare, e solo quando quest’ultimo si è ritirato sono emersi i colli orientali del Friuli, modellati e incisi da piogge, fiumi, torrenti, ma anche dalla paziente opera di sistemazione realizzata da generazioni di contadini, roccia e terra caratterizzata da strati di marna (argilla calcarea) alternati a arenaria (sabbia calcificata). Anche i boschi di latifoglie proteggono i vigneti dalle intemperie e contribuiscono alla formazione di un micro clima unico del quale si avvantaggiano le viti, dando uve con caratteristiche di territorio. La grande biodiversità in piante arboree ed erbacee e la moltitudine di insetti presenti nelle aree boscose crea un ambiente armonioso che si trasmette gradualmente ai vigneti aiutandoci nella loro corretta gestione agronomica.

La verticale dedicata ha visto proporre alcuni dei vini dell’Azienda tra i quali: 

Friuli Colli Orientali Sauvignon Biele Zôe Cuvée 85/15 2016
Sauvignon in purezza. Di colore giallo paglia, al naso ha ricchezza di sfumature odorose distinte da note agrumate e fiori, frutti della passione e frutta esotica, al palato si distingue per piacevole morbidezza ben bilanciata a fine sapidità. Il sorso è fresco e persistente e c’è corrispondenza gusto olfattiva.

Friuli Colli Orientali Sauvignon Biele Zôe Cuvée 85/15 2017
Di colore oro verde, al naso, nonostante si stia parlando della medesima vigna, è differente con sentore fiori bianchi e gialli più spenti rispetto al precedente, frutto forse di un’annata climaticamente non eccelsa, in bocca fresco e sapido. La spina dorsale è l’acidità. 

Friuli Colli Orientali Sauvignon Vigneto Bellazoia 2017
Sauvignon in purezza. Di colore giallo verdolino oro, al naso ha ricchezza di sfumature odorose distinte da note agrumate e fiori, melone foglie di pomodoro salvia, note vegetali. In bocca vino di grande eleganza e cremosità nella beva, freschezza e sapidità. Ottimo lo sviluppo in bocca, sorso avvolgente e di buona persistenza. Grande prospettiva di longevità.

Friuli Colli Orientali Friulano Biele Zôe Cuvée 85/15 2016
Friulano 100%. Di colore giallo non intenso con lampi verdognoli, al naso fine e delicato, fruttato e un ricordo di fiori gialli,con note di frutta secca e una punta di agrume, in bocca perfettamente equilibrato  ha una bella sapidità in evidenza e un piacevole e caratteristico finale di mandorla.

Friuli Colli Orientali Friulano Biele Zôe Cuvée 85/15 2017
Colore oro verdolino, al naso fruttato e floreale con fiori bianchi e gialli su tutto sembra più solare del precedente, in bocca fresco e sapido con affilata acidità che è anche la sua spina dorsale. Ci fa presagire ancora un lungo cammino.

Friuli Colli Orientali Friulano Collezione Privata 2018
Friulano 100%. Colore giallo non intenso con lampi verdognoli, al naso fine e delicato, fruttato e un ricordo di fiori gialli, pesca, acacia, in bocca, equilibrato, con una bella sapidità e una pulita acidità, in evidenza e un piacevole e caratteristico finale ammandorlato dolce.

Friuli Colli Orientali Refosco Dal Peduncolo Rosso Biele Zôe Cuvée 85/15 2017
Refosco dal peduncolo rosso. Di colore rosso rubino vivo trasparente, al naso sentore di prugna matura, fragola, sottobosco e rosa canina, melograno e ciliegia, in bocca piacevole equilibrio. Bella acidità che rende asciutto il palato. Chiude il sorso una deliziosa nota di ciliegia.

Friuli Colli Orientali Refosco Dal Peduncolo Rosso Vigneto Bellazoia 2017
Refosco dal peduncolo rosso. Di colore rosso rubino intenso con una lieve sfumatura violacea, al naso  caratteristico di ribes nero, lampone, mora selvatica su un goloso sfondo di olive nere e vaniglia accennata, al palato, perfetto equilibrio tra corpo, alcol, sapidità e freschezza del sorso. Il tannino pur in evidenza è morbido e la beva ricca di sfumature gustative balsamico e di liquirizia. Il blend è di 2 annate di Refosco con tre diversi tipi di invecchiamento e con differenti percentuali, con passaggio in legni francesi e americani di 18 mesi. Destinato a lungo invecchiamento. 

Tenimenti Civa
Via Subida, 16 – Bellazoia (Ud)
T. 0432 1770382
www.tenimenticiv.com