Nel periodo pasquale chi è vegetariano, più che in ogni momento dell’anno, soffre, non certo per la fame bensì per l’eccessivo, consumo di carne che avviene tra i giorni di Pasqua e Pasquetta nell’errata convinzione che l’uso della carne sia necessario per rendere più gustoso il pranzo della Festa o una giornata all’aria aperta. Con il menù che di seguito vi proponiamo, vegetariani e non, potranno mangiare pietanze gustose senza utilizzare la carne o altri ingredienti di origine animale, affinchè la Pasqua sia buona davvero per tutti.
Il pranzo pasquale, facciamolo “veg”: 4 ricette dall’antipasto al dolce

Antipasto - Minicestini di sfoglia ripieni di frittella di fave e piselli
Ingredienti per 4 persone
per i cestini
- 1 rotolo di pasta sfoglia surgelato
- stampini per pasticcini circolari di alluminio
per la frittella
- ½ kg di fave
- ½ kg di piselli
- cipolla
- olio
- aceto bianco
- zucchero
Fare scongelare la pasta sfoglia e ricavare tanti dischi della dimensione di una tazzina da caffè. Foderare gli stampini con carta forno e porvi sopra i dischetti di pasta sfoglia . Mettere gli stampini in forno fino a quando la sfoglia apparirà dorata. Poi metterli a raffreddare. Nel frattempo, sbucciare le fave, i piselli e pulire i carciofi e Cuocerli in acqua bollente e salata. Scolarli e metterli in una padella con olio e cipolla. Aggiungere 4 cucchiai di zucchero e 4 di aceto bianco e cuocere fino a fare restringere il tutto. Spegnere e fare raffreddare. Riempite i cestini di sfoglia con la frittella. Servite a temperatura ambiente.
Primo - Fazzoletti di lasagne con ricotta e fave su crema di fave
Ingredienti per 4 persone
- ½ kg di fave
- 500 gr. di ricotta (o tofu)
- ½ kg di lasagne bianche
- sale e pepe q.b.
- finocchietto selvatico
- pecorino (facoltativo)
- timo e maggiorana
- olio d’oliva
Sbucciate le fave (se fresche) e fatele cuocere in acqua salata insieme al finocchietto selvatico. Lavorate la ricotta con sale e il pepe nero in modo da ottenere una crema piuttosto soffice. Mettete metà delle le fave cotte in un passaverdure insieme al finocchietto in modo da ottenere una purea omogenea che regolerete di sale e olio. Ponete l’altra metà delle fave intere in una padella e fatele saltare con olio ,poca cipolla, qualche foglia di timo e maggiorana. Non appena si saranno insaporite aggiungetele alla crema di ricotta. Cuocere le lasagne in acqua bollente salata con un cucchiaino d’olio per non farle attaccare tra loro. Scolatele e separatale su uno strofinaccio pulito. Mettete sul fondo di ogni piatto un cucchiaio di purea di fave. Ponetevi sopra una lasagna. Farcitela con la ricotta e le fave. Copritela con un’altra lasagna che metterete con gli angoli sfalsati rispetto all’altra. Condite tutto con un ‘altro cucchiaio di purea di fave e decorate con pecorino scaglie (facoltativo). Decorate con foglioline di timo e maggiorana.
Secondo e contorno - “Scaloppina” di seitan al vino bianco con patate novelle
Ingredienti per 4 persone
- 4 fette di seitan
- farina
- ½ kg di patate
- 1 cipolla bianca
- olio d’oliva
- vino bianco
- sale e pepe q.b.
Pelate le patate e tagliatele a tocchetti di media grandezza. Tagliare la cipolla molto finemente. Mettere la cipolla in una padella con l’olio fino a farla imbiondire. Aggiungere le patate e coprite fino a cottura girando di tanto in tanto. In una padella fate rosolare la cipolla nell’olio. Quindi unite le fette di seitan dopo averle passate nella farina . Sfumatele con il vino rosso e unitevi le patate. Amalgamate tutti gli ingredienti. Servite caldo.
Dessert - Colomba pasquale vegana fai-da-te
Ingredienti
Per il 1° impasto
- 50 g di farina Manitoba
- 50 g di acqua
- 5 g di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino di zucchero di canna integrale
Per il 2° impasto
- 200 g di farina di farro integrale
- 150 g di farina Manitoba
- 100 g di zucchero di canna integrale
- 60 ml di acqua tiepida
- 60 g di margarina vegetale (senza grassi idrogentati)
- 50 ml di succo di arancia
- 5 g di lievito di birra fresco
- la scorza di 1 arancia bio
- 1 pizzico di sale
Per decorare
- 30 g di mandorle con la pelle
- 2 cucchiaini di zucchero di canna integrale
- 5 cucchiaini di malto di riso
- 3 cucchiaini di acqua
- Forma in carta per colomba pasquale da 500 g
Partite con la preparazione del primo impasto: setacciate la farina in una piccola ciotola e a parte sciogliete il lievito di birra fresco nell’acqua tiepida insieme allo zucchero di canna integrale. Fate riposare per 5 minuti, poi unite l’acqua alla farina fino ad ottenere un impasto molto morbido, che farete riposare per circa un’ora in un luogo tiepido. Terminato il periodo della lievitazione, avrete un impasto molto soffice e dal volume triplicato.
A questo punto passate al secondo impasto: setacciate le farine in una ciotola capiente e unite lo zucchero, il sale e la scorza dell’arancia grattugiata. A parte, in acqua tiepida, sciogliete la margarina a bagnomaria e il lievito. Unite ora tutti gli ingredienti liquidi alle farine, quindi il succo di arancia, l’acqua con il lievito e la margarina. Aggiungete poi il primo impasto che avete preparato e lavorate il tutto sino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso.
Potrebbe essere necessario aggiungere ancora un po’ di farina di farro, sino a circa 20-30 g in più. Formate una palla di impasto con le mani e fate lievitare anche questa in un luogo tiepido per circa 3 ore.
Al termine di questo periodo di lavorazione, riprendete l’impasto, e lavorandolo velocemente, andate a formare due salsicciotti che porrete a croce all’interno dello stampo per colomba. Fate riposare l’impasto ancora per circa 2 ore a temperatura ambiente o nel forno spento ma con la luce accesa.
Prima di infornare preparate una miscela di acqua e malto, spennellate la colomba sulla superficie per darle colore, cospargete di zucchero di canna e di mandorle intere. Fate cuocere a 180 °C per almeno 20 minuti. Al termine lasciate raffreddare a temperatura ambiente.