Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La degustazione

Pane e panelle a Palermo: cinque indirizzi per non sbagliare

03 Settembre 2013
pane-panelle pane-panelle

Il pane con le panelle a Palermo è un’istituzione. Al pari del pane con la milza, certo, ma è di più facile consumo.

Un panino con le panelle è per tutte le stagioni, va bene per un pranzo veloce ed economico o per una cena con amici. Lo consumano i turisti, irrimediabilmente soggiogati dal fascino di una Palermo indicata qualche mese fa come capitale italiana dello street food, ma anche e soprattutto i palermitani. E non c’è ceto sociale, età o sesso che tenga.

Noi abbiamo fatto un giro tra alcuni panellari della città e vi indichiamo cinque indirizzi per non sbagliare tenendo conto che giá ne abbiamo esclusi, alcuni anche molto famosi, perchè non giudicati all'altezza. Con una indicazione generale sui cinque indirizzi: il livello medio delle panelle è abbastanza omogeneo e mediamente buono. Le differenze sono date sostanzialmente dalla sapidità, dall’untuosità e dalla croccantezza. E, ovviamente, devono essere fritte al momento. Il numero medio per panino è di cinque panelle. I panini usati sono di pane bianco con sesamo.

Il nostro tour, naturalmente, non è esaustivo e non vuole esserlo. Si tratta solo di prime indicazioni ad uso dei turisti e dei palermitani.

Del resto, come questi ultimi sanno bene, di pane e panelle, in città, se ne trovano praticamente ad ogni angolo di strada. Dunque quali altri panellari avete da suggerirci?

Francu U Vastiddaru
corso Vittorio Emanuele, angolo piazza Marina
Il migliore tra quelli presi in esame. Panelle croccanti fuori e morbide dentro, frittura asciutta. Un po’ sapide gustate da sole ma perfette dentro al panino.
Costo 1,50 €

Da Aurelio
via Montepellegrino (di fronte alla caserma Cascino)
Questo panellaro ambulante per molti palermitani è una istituzione. In effetti di ambulante ha ben poco, visto che ogni giorno lo potete trovare al solito posto.
Innanzitutto il panino: usa quello lungo e non quello tondo, come la maggior parte dei suoi colleghi. E nelle panelle, che sono sette, perfettamente fritte al momento e condite “a vista” con sale e pepe, c’è la menta. I puristi storceranno il naso, ma vi assicuriamo che la freschezza data dalla menta contrasta egregiamente la frittura. Molto buono.
Costo 1,50 €

Antica friggitoria
via Palmeri 4
Panini con le panelle dal 1947 in questa friggitoria nei pressi della Stazione centrale. Qui le panelle si gustano in purezza, senza prezzemolo o menta, e sono giustamente fritte al momento. Un po’ unte.
Costo 1,30 €

Da Nino Antica Panelleria
via Oreto 289
Dal 1890 gastronomia tradizionale, recita l’insegna. Le panelle sono spesse e piccole (all’incirca la metà della misura “tradizionale”). Buono il pane, con la crosta leggermente più croccante.
Costo 1,50 €

Testagrossa
Corso Calatafimi 93
Panino piccolo e panelle grandi, straripanti, per saziare innanzitutto la vista. Un po’ troppo unte. Quando mordete il panino, fate attenzione a non macchiarvi d’olio…
Costo 1,50 €

Clara Minissale