di Manuela Zanni
Già da fine novembre i mandarini impreziosiscono la tavola con il loro colore solare rallegrandola per tutto l'inverno fino a marzo.
Se il profumo inebriante sprigionato dagli oli essenziali presenti nella loro buccia non fosse di per sè sufficiente a farvi venire voglia di mangiarne in copiose quantità, sappiate che esistono tanti altri buoni, anzi ottimi, motivi per gustarne a volontà. Innanzitutto sono un toccasana per prevenire e combattere l’influenza perché aiutano il sistema immunitario grazie alla buona presenza di vitamina C in essi contenuta. C’è poi da dire che, grazie alla presenza di fibre solubili, abbassano il colesterolo cattivo apportando benefici al nostro apparato cardiocircolatorio. Grazie alla presenza di esperidina fanno bene alla pelle poiché questo flavonoide agisce in sinergia con la vitamina C per la produzione di collagene, importante per il sostegno della pelle. Non meno importanti sono la proprietà antiossidante contenuta nel limonene presente in alta percentuale nella buccia e quella digestiva grazie alla pectina in essi contenuta. Ultima, ma non per importanza, è la loro proprietà antisettica presente nell'olio essenziale che applicato su una ferita forma sulla pelle una strato protettivo proteggendo dalle infezioni virali, dai batteri e dai funghi. Oggi sul mercato si trovano sempre più spesso anche clementine e mandaranci, spesso preferiti per l'assenza di semi, che tuttavia, mancano del connubio tra asprezza e dolcezza che rende inconfondibile ed ineguagliabile il sapore dei mandarini. Di seguito vi proponiamo un intero menù, dall'antipasto al dolce, in cui potrete sbizzarrirvi con l'uso di questo profumatissimo agrume.
Antipasto – Mandarini ripieni
Ingredienti per 4 persone
- 4 mandarini
- Formaggio spalmabile
- Pistacchi sgusciati
- Grissini
Lavate i mandarini e tagliateli in due. Con l'aiuto di un cucchiaino estraetene la polpa ed eliminate i semi avendo cura di non rompere le due metà. In una ciotola lavorate il formaggio spalmabile con la polpa e unitevi i pistacchi e i grissini sbriciolati grossolanamente. Riempite le metà e servite subito onde evitare che le briciole perdano croccantezza. Abbinamento consigliato: Il Grillo, Antonino Barraco – Grillo in purezza.Colore giallo oro con riflessi ambrati. Al naso intense note agrumate e di frutta esotica. Al palato il sorso si presenta avvolgente ed equilibrato con una perfetta corrispondenza gustolfattiva. Finale sapido che invoglia al sorso successivo.
Primo – Risotto ai mandarini
Ingredienti per 4 persone
- 500 gr di mandarini
- 350 gr. di riso carnaroli
- grana grattugiato
- brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe q.b.
Grattugiate la scorza di 5 mandarini, poi spremeteli e conservate il succo. Tostate il riso in una casseruola già calda con un pizzico di sale e un filo di olio, poi unitevi la scorza grattugiata di mandarino e mescolate. Sfumate il riso con metà del succo di mandarino e portatelo a cottura, bagnandolo via via con il brodo bollente fino a cottura. Spegnete il risotto e mantecatelo con il grana, 2-3 cucchiai di olio, un pizzico di pepe e il resto del succo. Decorate con scorza grattugiata.
Abbinamento consigliato: Praruar, Il Censo – Catarratto in purezza. Colore giallo dorato con riflessi ambrati. Naso complesso con intense note agrumate, fruttate di albicocca, miele d'acacia smorzate da un sentore mandorlato. In bocca è sapido ed equilibrato con sorso fresco e persistente e finale lievemente amaricante.
Secondo – Torta salata di ricotta al mandarino
Ingredienti
- Un rotolo di pasta sfoglia
- 2 mandarini
- 250 gr. di ricotta
- 150 gr. di caciocavallo
- 50 gr. di pomodorini secchi
- 100 gr. di pecorino gratugiato
- Sale e pepe q.b.
In una ciotola lavorare la ricotta con il succo dei mandarini. Quindi unire il caciocavallo tagliato a dadini, il pecorino grattugiato e i pomodorini secchi dopo averli fatti rinvenire in acqua tiepida per 10 minuti. Stendere la pasta sfoglia in una teglia foderata con carta forno e riempitela con il composto. Infornate per circa 20 minuti in forno preriscaldato a 180°.Servite a tiepida.
Abbinamento consigliato: Paula, Tenuta Gatti – Nocera rosato. Color rosa salmone. Naso intenso di fiori e frutti rossi e piacevoli sentori agrumati. In bocca il sorso è avvolgente e succoso e la sua freschezza regala persistenza al finale.
Dessert – Gelatina di mandarini
Ingredienti
- 1 lt di succo di mandarini
- 150/200 gr di zucchero di canna (in base alla dolcezza degli agrumi)
- 6 gr. di agar agar (addensante vegetale)
- una stecca di cannella regina
- un centimetro di zenzero fresco
- cioccolato fondente
Estraete il succo dei mandarini, dopo averli ben lavati, ed eliminate polpa a semi. Ponetelo in una pentola e stemperate a freddo con lo zucchero e l’agar agar. Quindi ponetelo sul fuoco unendo la stecca di cannella e lo zenzero grattugiato. A questo punto continuate pure a mescolare onde evitare che si formino grumi. Quando il composto apparirà addensato spegnete il fuoco e continuate a girare per eliminare la schiuma creatasi in superficie. Eliminate la stecca di cannella (che potete sciacquare, essiccare e grattugiare). Quindi versatelo in una ciotola di ceramica o vetro o in più ciotoline. Lasciatelo raffreddare all’aria e poi in frigo. Quando sarà denso estraetelo dal frigo e cospargetelo di scaglie di cioccolato fondente.
Abbinamento consigliato: La Pacenzia, Tenute Orestiadi – Vendemmia Tardiva di Zibibbo. Color giallo dorato. Al naso propone eleganti sentori di agrumi canditi e di miele di acacia, in bocca avvolge il palato con intense note di albicocche mature e di cedro candito che ne impediscono la stucchevolezza. Finale fresco, lungo e sapido.