di Fabiola Pulieri
In un luogo davvero unico, ricco di fascino e di storia quale è il sito archeologico di Paestum a Capacci, pochi fortunati giornalisti capitanati da Carlo Cambi sono stati protagonisti di un evento eccezionale: un aperitivo davanti al Tempio di Nettuno.
Tutto ciò è stato reso possibile dalla Sovrintendenza dei beni culturali e dal Direttore del Parco Archeologico di Paestum, l'archeologo tedesco Gabriel Zuchtriegel, il più giovane dei 20 direttori di museo nominati dal Ministro Franceschini lo scorso anno. L'occasione è stata un press tour dedicato alla promozione delle eccellenze imprenditoriali e associative nel territorio compreso tra i monti Alburni, la Piana del Sele e la Valle del Picentino, legato al progetto Banca delle Qualità Campane, promosso dalla Cassa Rurale ed Artigiana Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella, ideato e realizzato da Fondazione Symbola con il sostegno di Fondosviluppo, il Fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.
(Gabriel Zuchtriegel)
La preparazione e la presentazione di questo suggestivo aperitivo è stata l'opportunità per due associazioni particolarmente meritevoli di raccontare la loro storia e farsi conoscere. La prima, il “Caffè 21 Marzo” è un bar, luogo di incontro e cultura, nato un anno fa a Battipaglia in un bene confiscato alla criminalità organizzata assegnato dal Comune, attraverso bando pubblico, ad un’Associazione Temporanea di Scopo composta da: Gruppo Agesci Battipaglia 1°, Associazione Back to life, Associazione Mariarosa, Legambiente Circolo Vento in faccia, Cooperativa Lazzarelle, Icatt di Eboli. Tutti insieme hanno infatti ridato vita ad un luogo che, da simbolo del potere criminale, si è trasformato in esempio concreto di riscatto e di rinascita per un intero territorio. Il Caffe 21 Marzo oggi ospita anche diverse attività per i più giovani e per merito di tanti ragazzi volenterosi e capaci, che della loro caparbietà hanno fatto un lavoro e un modello per gli altri, è diventato punto di riferimento e di aggregazione socioculturale ed è stato inserito tra le eccellenze raccolte nella “Banca delle Qualità Campane” presenti sul territorio.
(Il cacio nella vinaccia)
L'altra associazione presente a Paestum era quella di “CasaBufala” che, utilizzando la tecnologia e l'e-commerce, ha aggregato tante aziende più o meno conosciute, campane e non, ed ha creato una rete di produttori e di prodotti di qualità che tramite internet sono entrati nelle case dei clienti direttamente dalla porta principale. La selezione delle aziende “consociate” e dei prodotti è focalizzata sulla qualità, l'intento di CasaBufala infatti è quello di divulgare l’arte del buon cibo e del mangiare sano, l’antidoto ai fast food e ai processi di globalizzazione prediligendogusti autentici e prodotti di alta qualità che arrivano fino a casa con un semplice ordine on line.
(La passerella per disabili nella basilica di Paestum)
Tra i tanti prodotti portati alla degustazione nel Sito Archeologico di Paestum: il caciocavallo affinato in vinaccia del Caseificio Artigiana, la stuzzicheria, un salame allungato e sottile aromatizzato del salumificio Salummonte, oltre ovviamente all'immancabile mozzarella di bufala Dop e a tante altre selezioni di eccellenze campane. Subito dopo l'aperitivo i giornalisti sono stati accompagnati in una visita guidata all'interno del Parco archeologico e all'interno dei Templi. Da luglio, grazie all'impegno del Direttore Zuchtriegel e all'istallazione di una passerella in legno, anche i turisti in carrozzella hanno l'opportunità di visitare la Basilica, il tempio più antico dei tre monumenti dorici di Paestum, il primo e unico tempio greco che si è conservato meglio in tutto il Mediterraneo e il primo che è diventato accessibile anche a chi ha difficoltà motorie.