IL CORSO
L’inizitiva promossa in Sicilia dall’Irvv e dall’Associazione italiano sommeliers. Agueci: “Il vino può diventare ambasciatore di una nuova immagine dell’Isola”
Quando eno
vuol dire turismo
“Sono 4 milioni i turisti del vino in Italia, ci aspettiamo che almeno 300 mila l’anno diventino nuovi turisti potenziali del vino e del territorio siciliano. Un dato che deve suonare come una sfida per gli operatori siciliani che dovranno ripensare l’offerta turistica, includendo il segmento del vino come ambasciatore di una nuova immagine dell’isola”.
Lo ha detto il presidente dell’Istituto regionale vite e vino, Leonardo Agueci, aprendo il corso per esperti di enoturismo. Un sistema da incentivare e mettere a regime, quello legato alla formazione, che dovrà promuovere e gestire le figure professionali dedicate all’ospitalità ed all’incoming enoturistico. Rivolta ad accompagnatori turistici e ad operatori del settore selezionati tramite un bando di concorso, e promossa dall’Istituto regionale Vite e Vino e dall’Associazione italiana sommeliers, l’ iniziativa vuole dar vita ad una task force di 60 unità che favoriscano la comunicazione sul vino, divenendo parte attiva di un processo di trasformazione culturale, dove le aziende vitivinicole, oleicole, agricole e la gastronomia locale siano sempre più considerate nel loro reale ruolo di componenti essenziali di un sistema sociale ed economico. Il corso, aperto nella sede della fondazione Whitaker villa Malfitano, avrà sede a Palermo.
Agata Polizzi