Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 157 del 18/03/2010

LA PROPOSTA “Anche Pantelleria vuole la sua identità”

12 Marzo 2010
mueggen mueggen

LA PROPOSTA

Parla il produttore Salvatore Murana che, d’accordo con quanto dichiarato da Giuseppe Benanti, si oppone all’introduzione dei vini di Pantelleria nella Doc Sicilia e rilancia: “Per l’isola bisogna istituire la Docg”

“Anche Pantelleria
vuole
la sua identità”

Anche da Pantelleria arriva un no secco all’istituzione della Doc Sicilia. Quantomeno all’introduzione dei vini dell’isola famosa per il suo passito nella denominazione di origine controllata che interesserebbe le etichette dell’intera Trinacria. A lanciare l’allarme era stato – in un’intervista pubblicata proprio su Cronache di Gusto – Giuseppe Benanti, produttore etneo che aveva detto: “Il vulcano, così come Pantelleria e le Eolie, hanno un’identità forte che va difesa.


E la denominazione estesa all’intera regione livella tutto verso il basso”. Parole dure e decise allo stesso tempo, che hanno trovato largo consenso tra i produttori di Pantelleria, capitanati da Salvatore Murana, che produce uno dei migliori passiti attualmente in commercio: “Concordo in pieno con l’amico Benanti – ha esordito Murana –. Va letto con attenzione l’impianto che si vuole dare a questa Doc Sicilia. Certo è che non gioverebbe affatto ai vini di Pantelleria, che sono delle piccole realtà che non hanno bisogno di essere messe in un enorme calderone indistinto. A Pantelleria, così come in altre zone circoscritte – continua –, si parla di bottiglie che da sole diventano le rappresentanti di una storia e una legenda che vanno avanti da tempo. Per noi, non ci vogliono milioni di etichette per segnare la storia, ma poche che sanno fare lo stesso, se non di più, rumore. L’ulteriore appellativo della Doc Sicilia – aggiunge Salvatore murana – altro non sarebbe che un nuovo fardello di cui i nostri vini non hanno bisogno”. La conversazione si sposta presto, dunque, sulla possibilità di istituire una Docg Pantelleria, grado più alto dell’espressione enologica: “Nell’isola – spiega il proprietario dell’azienda agricola salvatore Murana – abbiamo un vino che è l’immagine nel mondo del calore, concetto che vale sia per i dolci che per i bianchi. Sono anni che si parla di istituire la Docg Pantelleria e io ne sono un convinto sostenitore”.

Paola Pizzo