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Scenari

La California senza acqua, si tocca il minimo storico. Per le imprese agricole un danno di oltre due miliardi di dollari

16 Luglio 2014
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In California non c'è acqua per i campi e i vigneti.

Il dramma che lo stato è costretto a fronteggiare ogni anni, fa raggiungere il record storico, lo dichiara l'ultimo report stilato dall'Univesità della California. La riserva idrica è il tema più urgente su cui dibattono istituzioni, aziende e associazioni nella west coast, lo dichiara l'ultimo report stilato dall'Univesità della California. I fiumi da cui si approvvigionano grand parte delle aziende agricole della Central Valley sono quasi prosciugati. Sistemi alternativi operano pompando acqua dal sottosuolo, soluzioni che dovrebbero scongiurare la perdita del raccolto. 

La siccità si è aggravata in queste ultime settimane, dall'8 luglio scorso, riferisce l'U.S. Department of Agriculture. La quantità di acqua dei bacini in superficie è diminuita drasticamente. Un costo per la California di 2,2 miliardi di dollari, che include le risorse investite nelle tecniche di recupero d'acqua d'emergenza pari a1,5 miliardi di dollari. Solo la Central Valley perderà il raccolto per un valore pari a 810 milioni di euro. Sono in tutto 173mila gli ettari coltivati con irrigazione, tra la Central Valley, la Central Coast e il Sud della California, che rimarranno totalmente improduttivi. In California si concentra buona parte del patrimonio agricolo made in Usa, metà della coltivazione di noci, frutta e ortaggi. 

L'acqua presa dal sottuosolo, assicura il Dipartimento di Agricolutra, dovrebbe rimpiazzare il 75% delle risorse idriche superficiali che si sono prosciugate. Le aziende californiane, che già si approvvigionano dai bacini sotto terra, aumenteranno il ricorso a questi dal 30 al 51%.