Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Vendite vino al dettaglio Uk, continua il trend negativo ad eccezione del Prosecco che domina come best performer

28 Marzo 2014
Esportazioni-Vino Esportazioni-Vino

Per il quarto anno consecutivo dimuiscono le vendite al dettaglio degli alcolici.

Rimane il segno meno. Il Wine and Spirit Trade Association (WSTA), l'associazione che raggruppa 340 aziende del comparto degli alcolici e del vino, nell'ultimo rapporto che ha fotografato il mercato del vino inglese, dipinge un crollo del 6% in totale. Nel 2013 non sono andati bene gli Champagne, con il -2% ed anche le birre hanno toccato il -7%. Per quanto riguarda gli spirits il calo è stato solo dell'1% rispetto all'anno precedente. Le performance migliori, ancora una volta, sono quelle delle bollicine di spumante, ed è il Prosecco che continua a dominare la classifica, con l'aumento delle vendite dell' 8%. Insomma, tipologia con il vento in poppa, dal 2011 la crescita è stata a doppia cifra, del 23%. Lenta la crescita degli Champagne invece nell'on-trade, solo del 2%. Invece, paesi come Argentina e Sud Africa si sono guadagnati il loro spazio, con una rispettiva crescita delle vendite del 20% e del 15%.