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L'azienda

Cantina Tollo, in crescita valore produzione (+35%) e fatturato a 41, 3 milioni (+20%)

19 Dicembre 2025
il presidente di Cantina Tollo Gianluca Orsini il presidente di Cantina Tollo Gianluca Orsini

Fondata nel 1960 a Tollo (Chieti) oggi commercializza 17 milioni di bottiglie all’anno, conta 625 soci e 2.500 ettari coltivati. Orsini: "In crescita nonostante constesto attuale complesso"

In crescita il valore della produzione (+35%), il fatturato pari a 41.354.969 euro (+20% rispetto all’anno precedente) e una ricchezza totale generata nell’esercizio di bilancio 2024-2025 che ammonta a 46.560.479 euro (l’anno precedente era di 34.425.400 euro). Sono i numeri più salienti del bilancio presentato domenica 14 dicembre durante l’annuale assemblea dei soci di Cantina Tollo, un “risultato importante” evidenzia l’azienda in una nota, che premia “il lavoro dei conferitori e di un’amministrazione attenta e focalizzata sulla marginalità, capace di trasferire valore ai produttori”.

Tra i dati più significativi che fotografano un momento florido per la cooperativa abruzzese, anche l’incremento della remunerazione dei soci: il prezzo medio riconosciuto per quintale di uva conferito passa da 47,69 a 53,23 euro, registrando un + 11% rispetto al 2023-2024.

Fondata nel 1960 a Tollo (Chieti), in Abruzzo, si tratta di una tra le più importanti e consolidate realtà del settore vitivinicolo italiano che commercializza 17 milioni di bottiglie all’anno, vanta circa 625 soci e 2.500 ettari coltivati.  Oggi la cooperativa è parte di Cantina Tollo Group, che comprende, oltre a Cantina Tollo e Feudo Antico, anche le aziende Auramadre e Borgovenna. Le bottiglie di Cantina Tollo sono distribuite in tutte le regioni italiane, nella quasi totalità dei Paesi dell’Unione Europea, in particolare Germania, Russia, Canada, Olanda, Francia.

Con il tempo Cantina Tollo è cresciuta e da questa sono nate quattro diverse aziende, raggruppate in Cantina Tollo Group. Cantina Tollo rappresenta l’azienda madre, con vigneti che si estendono in Abruzzo, in Molise e in Puglia. Feudo Antico invece, distribuito esclusivamente nel settore Ho.Re.Ca, si concentra esclusivamente sulla Tullum Docg, denominazione istituita nel 2008 e elevata a Docg nel 2019. Sempre nel 2019 nasce Auramadre: con una superficie di 200 ettari, è il progetto di Cantina Tollo che promuove la viticoltura e il vino biologici con un approccio di offerta multiregionale e multiprodotto. Infine, Borgovenna è l’azienda dedicata ai vini quotidiani presenti nella Grande Distribuzione Organizzata.

“Il contesto attuale è complesso – sottolinea Gianluca Orsini, presidente di Cantina Tollo – ma siamo rimasti saldi, continuando a lavorare con serietà e competenza, con quella determinazione che da sempre ci contraddistingue. La crescita registrata nel corso dell’anno è frutto del lavoro dei soci conferitori, che continuano a credere nel valore del territorio nonostante il clima incerto e i mercati difficili. Un grande ringraziamento va anche ai dipendenti, che ogni giorno dimostrano competenza, professionalità e dedizione. Ognuno di noi è un anello fondamentale di una storia che dura da decenni e che rappresenta l’Abruzzo nel mondo: i vini che nascono qui sono ambasciatori della nostra identità“.

Durante l’Assemblea dei Soci, inoltre, sono stati presentati anche il bilancio di sostenibilità – il quarto della cooperativa tollese – e le iniziative future di Cantina Tollo, molte delle quali relative alla promozione del territorio.

“Continueremo a lavorare per dare valore alla nostra terra, per creare opportunità che trattengano qui i giovani, per essere un punto di riferimento credibile, forte e umano – conclude Orsini –. Una cooperativa non è un’azienda come le altre: è un patto di fiducia, una promessa, una comunità che vive, respira e cresce insieme al luogo in cui opera”.