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L'azienda

L’azienda di Marsala Baglio Diar punta tutto su biologico e internazionalizzazione: ecco la nostra degustazione

22 Aprile 2025
Nicola Di Girolamo Nicola Di Girolamo

È una storia che affonda le radici nel passato ma che guarda dritta al futuro. Baglio Diar è una realtà giovane solo all’apparenza, nata ufficialmente nel 2019 a Marsala ma erede di quattro generazioni di esperienza nel vino sfuso. 

Con Nicola Di Girolamo alla guida, l’azienda ha preso una nuova direzione puntando tutto sul biologico e sull’internazionalizzazione. “La nostra filosofia – ci racconta – è quella portare la Sicilia del vino nel mondo. Lavoriamo su circa 100 ettari di vigneto e oggi abbiamo nove etichette, tutte ispirate a metodi alternativi e a uno stile elegante, in linea con i gusti contemporanei”.

L’attenzione alla salute è uno dei punti cardine del progetto: “Stiamo provando a produrre vini con meno alcol senza rinunciare alla personalità del vino. I nostri vitigni, baciati dal sole, si prestano bene a questa scelta”.

Baglio Diar valorizza le cultivar autoctone siciliane — Grillo, Inzolia, Catarratto, Zibibbo, Nero d’Avola e Perricone — e le interpreta in chiave moderna. I nomi delle etichette rendono omaggio a cinque donne forti della letteratura siciliana: Fantasia, Nedda, Selene, Velata e Dida.

Con una produzione attuale di 90mila bottiglie, l’azienda esporta il 50% nei mercati europei, ma anche in Corea, Canada e Usa. L’obiettivo è quello di iniziare a esplorare l’Asia. 

“Abbiamo appena acquistato un vecchio locale della Florio. Il nostro sogno è farne la nostra cantina e aprirci all’enoturismo. Marsala ha ancora tanto da raccontare”.

La degustazione a cura di Federico Latteri:

Sicilia Doc Grillo Selene 2024

Le uve provengono da vigneti situati nel territorio di Mazara del Vallo. Affina 3 mesi in vasche di acciaio inox. Di colore giallo paglierino, profuma di pesca bianca, susina gialla e frutta esotica, seguiti da tenui sentori di erbe di campo e da una nota agrumata. Sorso dotato di freschezza, buona consistenza, lunghezza e sapidità.

Terre Siciliane Igp Zibibbo Fantasia 2024

I vigneti si estendono a 300 metri sul livello del mare tra Marsala e Salemi. Affina 3 mesi in vasche di acciaio inox. Il colore è un giallo paglierino leggermente scarico. E’ molto intenso al naso con profumi di gelsomino, zagara e petali di rosa, più un tocco di frutta esotica. In bocca è fresco, di corpo leggero, ma con una ricchezza aromatica che ricalcaa fedelmente l’olfatto. Un po’ sapida la chiusura.

Sicilia Doc Nero d’Avola Nedda 2022

Da vigneti situati a 200 metri sul livello del mare tra Marsala e Salemi. Compie 5 mesi di maturazione in barrique e 3 mesi di affinamento in acciaio. Nel bicchiere si presenta di colore rosso rubino carico. Ricco il profilo olfattivo che risulta dominato da profumi di prugna disidratata e amarena matura, affiancati da mirto e spezie dolci. Al palato sono evidenti viva acidità, una certa morbidezza e un gusto che combina la parte fruttata con la dolcezza delle note vanigliate. Compatti i tannini e discretamente lungo il finale.