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Scenari

Antonio Capaldo: “La sostenibilità? Migliora la performance aziendale”

20 Gennaio 2023
Antonio Capaldo Antonio Capaldo

“La sostenibilità non è un mero costo, ma un modo per misurarsi, ripensare l’organizzazione e migliorare la performance aziendale. E’ una forma positiva di cambiamento e diventa reddito quando aiuta a pensare a lungo termine”.

Lo ha detto Antonio Capaldo, presidente di Feudi di San Gregorio, in un incontro nella sede di rappresentanza a Roma, a Palazzo Taverna, nel precisare che per il gruppo vitivinicolo, tuttora a gestione familiare, con l’avvio nel 2018 del Piano di sostenibilità la marginalità è cresciuta del 12%. Oggi il Gruppo Tenute Capaldo, con 34 milioni di fatturato, 200 dipendenti e 400 ettari di vigneto 300 dei quali in Irpinia e il resto a Bolgheri, in Basilicata e Friuli, è classificato tra i primi cinque brand vinicoli in Italia e, la capogruppo Feudi è la più grande azienda vinicola del Sud. Divenuta B Corp nel giugno del 2022, Feudi di San Gregorio – già società benefit, certificata Equalitas nonché membro di Co2alizione Italia, insieme ad altre 60 aziende italiane di primissimo piano impegnate nella neutralità climatica – riversa il proprio impegno, come da statuto, nella tutela e valorizzazione della bellezza duratura del patrimonio ambientale, sociale e culturale del territorio irpino e della sua comunità.

Tra i benefici a lungo termine sulla marca. Capaldo ha rimarcato, oltre al packaging più sostenibile come le bottiglie leggere e l’utilizzo esclusivo di energia da fonti rinnovabili, una misura salva-lavoro e anti-caporalato. “Nel corso degli ultimi anni, in controtendenza rispetto alle pratiche agricole diffuse, Feudi- ha sottolineato il presidente – ha ridotto l’incidenza dei lavoratori stagionali e a tempo determinato, trasformandone la quasi totalità in dipendenti a tempo indeterminato, attraverso l’adozione di strumenti innovativi come il Contratto Banca Ore. E più abbiamo investito e preso impegni “apparentemente” onerosi (ad esempio nei confronti dei nostri conferenti di uva), più l’azienda ne ha beneficiato anche a livello economico, grazie ad una nuova consapevolezza strategica e operativa”. E tra gli obiettivi di sostenibilità che caratterizzano il programma 2023 annunciati da Antonio Capaldo il raggiungimento della totale carbon neutrality entro il 2030, nonché la creazione di un vero e proprio “distretto Feudi” con il pieno coinvolgimento dei conferitori d’uva.

C.d.G.