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Scenari

Il Wine Research Team si allarga: nuovi soci e nuovi progetti

16 Maggio 2016
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Sono partiti determinati all’inizio di quest’anno e pochi giorni fa è stato fatto un incontro finalizzato un po’ a fare il punto della situazione.

I 29 soci del Wine Research Team, dunque, si sono ritrovati a Montecarotto presso l’azienda Moncaro per valutare quanto fatto e per darsi nuovi ed importanti obiettivi. Coerenza, professionalità e spirito d’innovazione hanno dato in questi mesi al Wrt una grande visibilità sia nazionale che internazionale. L’assoluta unicità del progetto ha creato grande interesse tant’è che tre nuove aziende hanno richiesto l’ingresso nella rete.

Subito dopo la relazione del presidente Vincenzo Tassinari, Riccardo Cotarella ha illustrato ai presenti i profili delle aziende che volevano aderire al progetto. Ed è stata una scelta unanime per dire “sì” all’ingresso dei nuovi soci: Cantina Mito (Campania), Montezovo (Veneto) e Valle d’Assisi (Umbria).

Dopo l’intervento di Cotarella, hanno parlato il professor Scienza e il professor Mencarelli ricercatori che collaborano con il Wrt. Scienza ha sottolineato l’importanza della tecnica e dello studio genetico per produrre nuovi portainnesti e nuovi varietali. Il Wine Research Team nel 2016 pianterà 15 ettari sperimentali, in 15 diversi territori e12 diversi vitigni, su 4 portainnesti sperimentali della serie M. Questi portainnesti, selezionati da Scienza presso l’università di Milano, hanno le innovative caratteristiche di resistere al calcare e alla siccità. Ad oggi il Wine Research Team è il più grande sperimentatore italiano su questo specifico argomento.

Viticoltura di precisione e genoma editing sono gli altri due principali argomenti toccati dal professore e che il Wrt si è posto come obiettivo per il biennio 2016/2017. Mencarelli ha descritto ai soci i due progetti che sta portando avanti assieme al comitato tecnico del Wrt di cui Cotarella è presidente. Lieviti autoctoni per la rifermentazione in bottiglia e innovative tecniche di appassimento in fruttaio. Mencarelli ha anticipato anche alcune sperimentazione che Riccardo Valentini condurrà assieme al Wrt nei prossimi mesi. Infine Biasi, coordinatore del progetto, ha riassunto quanto già fatto in questi primi quattro mesi e il nuovo progetto per il miglioramento del potenziale evolutivo dei vini italiani.

L’ambizioso progetto verrà seguito dal Comitato Scientifico del Wrt assieme a tre importanti partner tecnici: Agrovin, Isvea e Nomacorc.

C.d.G.