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Scenari

La pasta italiana conquista il mondo: nel 2024 esportato quasi il 60% della produzione

06 Maggio 2025
Pasta Pasta

L’Italia si conferma ancora una volta regina mondiale della pasta: nel 2024, quasi il 60% della produzione nazionale è stato esportato, raggiungendo le tavole di quasi 200 Paesi. Sono circa 80 milioni le porzioni di pasta italiana consumate ogni giorno nel mondo, in un mercato globale che sfiora i 14 milioni di tonnellate annue.

Gli italiani restano i primi consumatori, con oltre 23 kg pro-capite all’anno, ma sono anche ambasciatori instancabili del prodotto, esportandolo o cucinandolo nei ristoranti dei cinque continenti.

Secondo un’elaborazione di Unione Italiana Food su dati Istat, nel 2024 sono state prodotte oltre 2,4 milioni di tonnellate di pasta per l’export, con un incremento del +9,1% rispetto al 2023, per un valore economico che supera i 4 miliardi di euro (+4,8%).

La maggior parte dell’export resta concentrata nei Paesi dell’Unione Europea (1,5 milioni di tonnellate, 62,9% del totale), anche se cresce la quota destinata ai mercati extra UE (quasi 900 mila tonnellate). I principali destinatari restano Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Giappone, ma si registrano forti crescite anche in Paesi come Messico, Argentina, Corea del Sud, Turchia ed Etiopia.

“Oggi quasi 6 pacchi su 10 prodotti in Italia – spiega Margherita Mastromauro, presidente dei Pastai Italiani di Unione Italiana Food –  vengono esportati. Il nostro obiettivo è consolidare questi risultati attraverso la trasparenza della filiera e la valorizzazione del patrimonio culturale che la pasta rappresenta nel mondo”.