Tripadvisor è croce e delizia di ogni albergatore. Per alcuni è un termometro prezioso che misura la soddisfazione dei clienti; per altri, un tribunale spietato dove una recensione malumorosa pesa quanto cento entusiaste. Ma, nel caso dell’Hotel Nordik di Andalo, in Trentino, il verdetto della piattaforma non lascia spazio a dubbi: la community lo ha incoronato il “miglior hotel d’Italia”, con un record di giudizi positivi e nessuna ombra all’orizzonte.
In dodici mesi la struttura ha raccolto 1.342 recensioni eccellenti su un totale di 1.425, senza una sola stroncatura. Un risultato che sorprende ancor di più perché il Nordik non è un cinque stelle extralusso, bensì un quattro stelle a gestione familiare, guidato con discrezione e tenacia da Mima Muratovic insieme al marito, lo chef Gianluca Osti, e alla figlia Martina.
«Durante il lockdown abbiamo ripensato tutto», racconta Mima. Mentre molti colleghi vivevano l’incertezza più nera, la famiglia di Andalo trasformava i mesi di chiusura forzata in un laboratorio di idee. “Abbiamo programmato gli interventi per ripartire più forti: nuove stanze, una sauna panoramica, la palestra, l’ampliamento del ristorante. Ma non solo: abbiamo aggiornato la comunicazione, perché oggi gli ospiti sono più attenti e sensibili nelle loro scelte”.
Il segreto? Una cucina curata direttamente da Gianluca, che seleziona ogni prodotto, mescolando piatti tipici trentini, tradizione italiana e proposte vegetariane. Poi l’atmosfera: accoglienza cordiale ma calibrata, dettagli che restano nella memoria, e una squadra di collaboratori fidelizzati che dà continuità allo stile di casa.
Non mancano le critiche, ammette la titolare, “ma anche quelle poche le abbiamo prese come stimolo”. La formula sembra funzionare: la clientela è composta soprattutto da coppie e famiglie sportive, attratte dalle Dolomiti e da un’idea di vacanza rilassata e contemporanea.
Il Nordik si muove così in equilibrio tra classicità e nuove esigenze del turismo post-pandemia. E, almeno per ora, la bilancia di Tripadvisor pende tutta dalla sua parte.