Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Dove mangio

Un angolo di Puglia a Milano: tra orecchiette, troccoli, polpette e il casaro “live”

01 Marzo 2022
il_men il_men

di Michele Pizzillo

L’idea è quella di portare il gusto pugliese a Milano, con base nell’elegante quartiere di Porta Romana.

E’, anche, il coronamento di un sogno che le sorelle Daniela e Gabriella Picariello si portavano dietro dall’infanzia e dalle abitudini culturali della loro terra natìa, dove ospitalità e accoglienza sono elementi che caratterizzano il dna della gente. E, così, decidono di lasciare i propri impegni in Puglia (Gabriella organizzava eventi, Daniela dirigeva un ipermercato) e trasferirsi a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale nella ristorazione che, però, fosse anche una vetrina dell’ospitalità, della cultura, delle prelibatezze enogastronomiche di una regione che è tra le migliori espressioni dell’eccellenza alimentare italiana. E, che loro hanno deciso di veicolare riproponendo uno dei simboli della Puglia, la masseria e non solo nel nome “La Massarìa”, perché i 50 metri quadri, con 25 posti a sedere e cucina a vista addirittura anche dalla strada, è informale, curato nei dettagli e dà un’idea che cosa è una masseria pugliese con il colore bianco predominante che è anche segno di cura maniacale per la pulizia. E, così “La Massarìa” milanese è un posto da visitare per il calore, l’accoglienza, la raffinatezza, la delicatezza delle due signore pugliesi che offrono la loro proposta enogastronomica fatta con prodotti che arrivano direttamente dalla loro regione perché le idee di Daniela e Gabriella sono chiare: dare vita a un multiformat ristorativo centrato esclusivamente sul made in Puglia e declinato in “mangio”, “compro”, “viaggio”. E sì, perché i prodotti utilizzati in cucina si possono anche acquistare. E poi, c’è anche la possibilità di conoscere il fascino del territorio pugliese e vivere l’esperienza soggiornando presso una masseria vera perché sono una sorta di filiale milanese del Consorzio “Le 100 Masserie”, fornendo consigli utili e itinerari studiati per una visita enogastronomica che promette di essere indimenticabile.

Per quanto riguardo “mangio”, diciamo subito che il menù (incorniciato nella copertura di una cassetta-regalo utilizzata per il vino) è composto da una decina di portate, dagli antipasti fino al dolce finale, che varia ogni settimana in base alla disponibilità di materie prime 100% pugliesi e di stagione. Ingredienti che le sorelle Picariello acquistano da fornitori selezionati, molti legati a presidi Slow Food. Che, poi, mettono nelle mani di Gabriele Bonvissuto, giovane chef talentuoso (siciliano di Menfi, però, con esperienze all’estero) che ha affascinato le due donne – veramente graziose come coccolano gli ospiti – per abilità e una inesauribile vena creativa. Tra le ricette che caratterizzano la cucina de “La Massarìa” spiccano le orecchiette cucinate in diverse salse, i troccoli al ragù, le polpette della nonna con crostini di pane all’olio extra vergine, il baccalà al vapore con cicorietta piccante, le tipiche bombette di carne con patate e friggitelli e (impensabile, è il caso di sottolinearlo), Frisellamisù, versione pugliese del celebre dessert dove i savoiardi sono sostituiti dalle friselle imbevute nel caffè. La Massarìa offre anche serate con menu “one shot” che prevedono la proposta, per uno o più giorni della settimana, di alcuni piatti che si affiancano a quelli fissi. Tutto, ovviamente, accompagnato da una particolare selezione di vini pugliesi, tra etichette note e quelle meno conosciute al grande pubblico e, comunque, interessanti fanno conoscere uve autoctone spesso di limitata produzione. Pugliesi anche le birre, prodotte dal birrificio artigianale Birra Salento.

“La Massarìa” è anche piccola boutique artigianale con vendita di alimenti direttamente al banco del locale. L’offerta di prodotti da portare a casa va dall’olio al vino. dai prodotti caseari (mozzarelle, ricotta, primo sale…) e, spesso, come mercoledì 2 marzo, nel locale è presente il casaro che prepara all’istante i latticini freschi serviti ai tavoli, dal best of dei panificati regionali (focacce, taralli, friselle, scaldatelli…) al capocollo di Martina Franca. Per la vendita diretta oltre al cibo, c’è una serie di oggetti da arredamento firmati da abili artigiani pugliesi, come gli eleganti piatti in ceramica di Grottaglie, il portapane realizzato in foglie di fico d’India e i sottopiatti in terracotta. Il ristorante, aperto nel mese di aprile del 2019, organizza anche serate a tema, cene in pairing, cooking show e lezioni di cucina. Infine, con una semplice telefonata o recandosi di persona al locale, è possibile ordinare piatti da ritirare in loco o farsi recapitare a domicilio. Ogni cliente può richiedere una ricetta di suo gradimento, purchè sia collegata a una preparazione tipica della Puglia.

La Massarìa
Via Antonio Fogazzaro, 11 – Milano
T. 02 38310514; 366 3732930
www.lamassaria.it
info@lamassaria.it
Orario: 12-15; 20-24. Aperitivo dalla ore 18
Chiuso: domenica
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no