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Scenari

Fontanafredda, ecco il terzo Barolo di Serralunga del progetto “Renaissance”: è dedicato al coraggio

11 Settembre 2023
Andrea Calisi, Gabriele Gorelli, Monica Barengo, Oscar Farinetti, Giorgio Lavagna, Alberto Grasso Andrea Calisi, Gabriele Gorelli, Monica Barengo, Oscar Farinetti, Giorgio Lavagna, Alberto Grasso

A 32 anni dalla nascita della prima menzione comunale di Barolo, Fontanafredda – produttore di Barolo e dei grandi vini delle Langhe con 120 ettari di vigneti certificati a Biologico che circondano il primo Villaggio Narrante d’Italia – si fa portatore di nuovi sentimenti attraverso il vino più iconico della cantina, il Barolo del Comune di Serralunga d’Alba, elevandolo a strumento per interpretare un nuovo rinascimento, dove il rispetto per la terra si traduce anche in rispetto per le persone. E lo fa raccontandolo attraverso i 10 valori che hanno permesso le maggiori rinascite della nostra civiltà attraverso tre forme d’arte: l’arte di fare il vino, l’arte di scrivere e quella di raffigurare. “Barolo Serralunga d’Alba Renaissance, parole “illustri” per una nuova umanità” è il nome del progetto, oggi alla sua terza edizione. Ogni anno, infatti, grandi scrittori italiani contemporanei analizzano un valore dando vita a una monografia, un’analisi e una riflessione sull’importanza di quel sentimento, poi interpretato dall’abilità di rinomati illustratori.

Il protagonista dell’annata 2020 è il Coraggio, con la prefazione di Oscar Farinetti, i curatori del racconto del coraggio sono la scrittore veneziano Antonio Scurati, celebre scrittore e giornalista vincitore del Premio Campiello e del Premio Strega, con la monografia dal titolo “I coraggiosi lo sanno”, e l’illustratrice torinese Monica Barengo, artista delle arti visive, che ha illustrato il sentimento del Coraggio attraverso la sua opera dal titolo “Il coraggio rende liberi” che nella sua creatività deciso di raffigurare il protagonista della monografia di Antonio Scurati Leone Ginzburg, letterato antifascista incarcerato e ucciso dai nazisti, libero da gabbie e costrizioni, in movimento verso un destino tracciato attraverso i suoi stessi libri, mezzi potenti e capaci di far volare sulle ali della libertà. “Il coraggio nasce dalla paura gestita, e quella non ci è venuta a mancare nel 2020 – spiega Oscar Farinetti – Un anno di paura, il tempo bello, la natura che non conosce le umane epidemie e richiede la nostra attenzione, sempre, con l’obiettivo di fare un gran vino e delle scelte. E la scelta di promuovere il progetto Renaissance è quella di coinvolgere una comunità intera per parlare di valori che devono essere alla base della rinascita di una nuova società”.

“La 2020, nonostante le difficoltà del momento, è stata una buona annata – sottolinea Giorgio Lavagna, enologo di Fontanafredda – Il sole giusto, le piogge frequenti e il fresco di settembre hanno permesso all’uva di crescere bene. Sanissima con la buccia integra senza imperfezioni, l’acino pieno. Grande equilibrio tra freschezza, tannino e alcool che regala una piacevole bevibilità. Un’annata espressiva che dà al Barolo del Comune di Serralunga d’Alba Renaissance 2020 una proiezione futura di grande valore”. “Un’annata calda rispetto a quella precedente, una vendemmia lunga iniziata a metà agosto e terminata dopo la metà di ottobre. Il Barolo del Comune di Serralunga d’Alba Renaissance 2020 ha una composizione di acidità che rende il vino più energetico, più elevato – precisa Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano e Brand Ambassador di Vinventions – Il vino mantiene gli stessi stilemi delle annate precedenti, il frutto più definito, una tessitura più gessosa; grande croccantezza che al palato dà quella sensazione di schiocco in bocca. Trama tannica delineata, grande pulizia. A mio avviso già approcciabile, ma con una prospettiva interessante per il futuro”.

Il Barolo del Comune di Serralunga d’Alba Renaissance 2020 è un vino dai sentori floreali intriganti che lasciano spazio a un secondo naso complesso ed elegante, con profumi di frutti rossi accompagnati da note floreali che ricordano la rosa, un accenno di nota balsamica e prime sensazioni speziate. In bocca è ampio e avvolgente, con un tannino voluminoso ma setoso, perfettamente equilibrato. Dopo 30 mesi in botte di rovere e 6 mesi in cemento, il vino è pronto per essere imbottigliato: la scelta della chiusura innovativa e sostenibile Subr, primo tappo micro-naturale al mondo privo di poliuretano e senza difetti olfattivi della gamma di Vinventions garantisce la conservazione della freschezza del vino e un ottimale affinamento in cantina grazie a un ingresso di ossigeno controllato. Grazie al successo ottenuto e alla risposta entusiasta da parte dei winelover, Fontanafredda ha deciso anche per la terza edizione di regalare agli appassionati, già a partire da quest’autunno, la possibilità di pre-ordinare online e in anteprima il Barolo del Coraggio, terza annata del Barolo Serralunga d’Alba Renaissance. Prenotabile online