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Il personaggio

“I dolci? Devono essere stratosferici”. Ainis torna a Messina con una pasticceria “De Luxe”

10 Gennaio 2023
Michele Ainis Michele Ainis

di Clara Minissale

Una pasticceria con laboratorio a vista, in cui la composizione dei dessert è un momento condiviso con i clienti. Un locale gourmet raffinato nel quale gustare dolci dal carattere internazionale, ma dal gusto siciliano.

La Perle Patisserie De Luxe dell’executive pastry chef Michele Ainis, ha dato al dessert da ristorazione un indirizzo preciso e alla portata di tutti, nel cuore di Messina, a pochi passi dalla centrale piazza Cairoli, donando alla città dello Stretto anche un primato: quello di ospitare la prima pasticceria in Italia con una carta dei dolci al piatto come in un grande bistrot. In questa elegante boutique del dolce, è possibile accomodarsi in uno dei tre tavolini o al tavolo conviviale realizzato con un pregiato asse del ‘700, per fare una degustazione che comprende pre dessert, dessert e petit four scegliendo, in abbinamento, caffè o vini appositamente selezionati.

Una proposta, quella di Michele Ainis, naturale conseguenza dell’esperienza maturata in tanti anni trascorsi lontano dalla sua città d’origine, al lavoro in hotel di lusso e con chef blasonati: dal Danieli Excelsior di Venezia, l’albergo più antico del mondo, al ristorante La Terrazza, una stella Michelin all’Hotel Eden di Roma; dal pluristellato chef Igles Corelli, al tristellato Heinz Beck. È stato proprio quest’ultimo a volerlo come capo pasticcere per il suo locale Attimi Milano by Heinz Beck. E poi ancora l’esperienza allo stellato Iyo Aalto di Milano e all’Aroma Restaurant di Palazzo Manfredi di Roma, con una stella Michelin. Esperienza e professionalità che, dopo la pandemia, lo chef ha voluto riportare nella sua città d’origine, dando vita da poco più di quattro mesi ad un progetto al quale pensava da tempo, La Perle Patisserie, creata insieme con la moglie Evelyn Fiore che cura con grande competenza l’accoglienza, dopo anni trascorsi ad occuparsi di incoming e marketing nel settore turistico.

“Il punto di partenza per noi è la qualità delle materie prime, sulla quale non si può prescindere – dice Ainis – Vogliamo spingere sull’innovazione facendo molta attenzione anche all’aspetto salutistico di ciò che proponiamo ai clienti”. Burro francese, kumquat e verdelli dell’Alcantara invece di aromi artificiali, farine selezionate, manna, destrosio, frutta fresca di prima scelta, cioccolato millesimato: qui nulla è lasciato al caso. La crema pasticcera è realizzata utilizzando acqua come base al posto del latte, per essere più leggera e disponibile anche per gli intolleranti al lattosio. Una scelta che non toglie nulla a gusto e texture, guadagnando solo in leggerezza. Confetture e marmellate sono preparate miscelando frutta fresca e aromi come ad esempio frutti rossi e basilico selvatico o albicocca e rosmarino.

Per colazione non manca una selezione di lievitati che spazia dal croissant farcito al momento al pain au chocolat, al treccione semplice o bicolore. E nel resto della giornata, torte, gelati e monoporzioni in bella mostra nel bancone espositivo refrigerato che domina la scena (“ce n’è uno uguale in una celebre pasticceria a Miami e un altro a Barcellona”).

A cura e perfezione estetica dei dolci corrispondono equilibrio e gusto. Come nel caso della noce di cocco, un signature dish per il pastry chef che è un piccolo capolavoro di golosità: mousse di cocco, passion fruit, menta, finger lime rosa e vaniglia del Madagascar racchiusi in una sfera di cioccolato fondente al 55 per cento, denaturato con burro di cacao e servito, nel percorso di degustazione, con un gelato cocco-banana-lime e zucchero frizzino che aggiunge al dessert una nota giocosa, divertente. O come nel mandarino, mousse leggera di cioccolato bianco con vaniglia, un cuore semi liquido al mandarino con yuzu candito e finger lime, da degustare con un gelato al caffè bianco 100 per cento arabica, crumble e olio al caffè.

La pasticceria è aperta dal martedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 16 alle 20,30, il sabato dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 16.30 alle 21 e la domenica 10-14 e poi 17–20,30, ma su prenotazione, il sabato sera è possibile fare il percorso degustazione oltre l’orario di chiusura. Tutti i dolci sono disponibili anche per l’asporto o personalizzabili su ordinazione. Ma per chi predilige il percorso degustazione, è il pastry chef a scegliere pre dessert e piccola pasticceria realizzati secondo disponibilità di ingredienti ed estro del momento. Al gusto del cliente è lasciata, invece, la selezione della monoporzione che si vuole assaggiare.

“Vengo dal mondo della ristorazione – spiega Ainis – e ho voluto portare a Messina quel genere di proposta. Per noi l’eccellenza è stupire, superando l’aspettativa dei nostri clienti. Per farlo, tutte le volte che è possibile, utilizziamo materie prime del territorio, ma in pasticceria non esiste il chilometro zero e noi cerchiamo la qualità per dar vita a dessert internazionali con il gusto della Sicilia”. A colpire e convincere, nei suoi dolci, sono il bilanciamento degli zuccheri da manuale e un equilibrio gustativo che aggiunge note su note alla golosità. Del resto, come sostiene Ainis “un dolce deve essere stratosferico” e i suoi sono certamente memorabili.

La Perle – Patisserie De Luxe
Via Nicola Fabrizzi, 66 – Messina
T. 380 6307359
pastryandfoodconsulting@yahoo.it
Chiuso: lunedì