Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Presentata la guida Osterie d’Italia 2024 di Slow food: ecco tutte le 311 chiocciole

24 Ottobre 2023
La Guida Osterie d'Italia 2024 di Slow Food La Guida Osterie d'Italia 2024 di Slow Food

Per una pubblicazione come Osterie d’Italia, un grande teatro – questa volta Elfo Puccini di Milano– è sempre la location ideale per la prima presentazione. Intanto per celebrare, come merita, il “sussidiario del mangiarbere all’italiana”, slogan che campeggia in copertina; poi per riconoscere l’impegno di chi lavora bene e, tutto sommato per il bene generale non solo di quello personale e, infine, per la brillante “interpretazione” dei due curatori della guida, l’elegante e brillante Francesca Mastrovito ed altrettanto bravo Eugenio Signoroni che ricordando Sergio Staino, hanno appassionato il pubblico che ha riempito il grande teatro milanese. Un pubblico non solo di addetti ai lavori, perché erano presenti anche molti appassionati di cucina e pronti per partire alla scoperta dei grandi piatti proposti dai 1.752 locali segnalati nell’edizione 2024: accanto ad osterie, ristoranti, enoteche con cucina, agriturismi, compaiono in numero sempre maggiore tipologie ristorative alternative come pastifici, pub e gastronomie le cui caratteristiche, in primis l’attenzione e l’aderenza al territorio, la selezione di materie prime e l’accoglienza, rientrano a tutti gli effetti nell’idea di osteria così come raccontata dalla guida, hanno detto Francesca ed Eugenio. Che, secondo la nostra impressione, si sono divertiti molto nell’elencare i 311 i locali premiati con la chiocciola che, poi, è il massimo riconoscimento assegnato alle insegne che si contraddistinguono per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food. Ed è proprio l’incremento delle novità e le nuove chiocciole, conferma l’ottimo stato di salute di questo segmento della ristorazione e dell’identità dell’osteria, scelto da sempre più giovani cuochi e ristoratori per le loro nuove aperture.

Il trend di solidità e crescita del modello osteria, con ben 163 nuovi indirizzi inseriti in guida, dimostra che è un settore ristorativo in fermento, oltre a rilevare la presenza di una nuova generazione di osti e ostesse sempre più folta, che contribuisce in maniera decisiva a tratteggiare i contorni dell’identità dell’osteria, sia nel caso di chi prende il testimone della tradizione di famiglia, sia di chi sceglie di aprire ex-novo un locale con una determinata impronta stilistica e valoriale. Per la prima volta, i riconoscimenti storici della Chiocciola e della Bottiglia e il più recente Bere Bene, a riconoscere una selezione complessiva di bevande alcoliche e non (birre artigianali, distillati, cocktail ma anche succhi, estratti e infusi) scelti con attenzione e personalità, sono stati assegnati anche ai locali segnalati negli inserti, ovvero quei locali la cui offerta e impostazione sono interpreti di una tradizione gastronomica locale, rintracciabili – ai livelli di eccellenza assoluta – esclusivamente nella regione di appartenenza. Gli inserti regalano uno spaccato approfondito di: farinotti, focaccia genovese e focaccia di Recco in Liguria; malghe trentine e törggelen altoatesini; bacari veneti; osmize sul Carso, buffet triestini e rito del tajùt in Friuli Venezia Giulia; piadinerie romagnole; trippai fiorentini; supplì e pizza al taglio in Lazio; arrosticini abruzzesi; fornelli murgesi in Puglia; pizzerie in Campania; morzello in Calabria.
Oltre i riconoscimenti di Chiocciola, Bottiglia e Bere Bene, Osterie d’Italia 2024 conferma il suo impianto di simboli che guidano il lettore nel racconto della proposta di ogni osteria – come l’orto di proprietà, una selezione di formaggi di qualità e identitaria, una buona offerta vegetariana, di vini al calice, senza dimenticare i due simboli più recenti, ovvero il simbolo del pane, assegnato alle osterie con un eccellente cestino del pane e di prodotti da forno, autoprodotti o reperiti da fornai di qualità e il simbolo dell’olio, ai locali che valorizzano l’olio extravergine d’oliva sia a tavola che in cucina, secondo una selezione oculata di prodotti d’eccellenza e rappresentativi del territorio.

Con questi presupposti è giusto dire, come ha fatto in apertura della presentazione e per di più dedicata a Sergio Staino, Carlo Bogliotti, amministratore delegato di Slow Food Editore che “la guida Osterie d’Italia è un romanzo italiano che racconta il nostro Paese. Nelle sue pagine non ci sono classifiche o giudizi, ma storie: leggendo le schede dei ristoranti segnalati vi sembrerà di essere seduti ai loro tavoli. Questa pubblicazione è la pietra angolare della nostra casa editrice, il nostro fiore all’occhiello: un vero e proprio best seller, e lo testimoniano i dati Gfk secondo cui, per il secondo anno consecutivo, Osterie d’Italia ha superato la guida Michelin nelle vendite in libreria”. E Carlo Petrini che ha ritenuto giusto segnalare che “cinquanta dei cuochi segnalati sulla prima edizione di Osterie d’Italia sono ancora nelle pagine di questa guida. Altri hanno fatto scelte e imboccato strade diverse. Da allora il mondo è cambiato, ma voi che siete qua – ha proseguito rivolgendosi alla platea di osti e ostesse – siete il presidio dell’alimentazione del nostro Paese: quelli a cui l’Italia deve riconoscere di aver conservato il suo patrimonio gastronomico”. Mentre Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, ha puntato sul progetto associativo, dicendo che “per noi Osterie d’Italia è sì un prodotto editoriale, ma anche un progetto associativo. Lo dimostra il fatto che tanti dei cuochi segnalati aderiscano all’Alleanza Slow Food. Osti e ostesse che, oltre ad essere ambasciatori del mondo produttivo di qualità, ne sono alleati: perché scelgono di rifornirsi da contadini, allevatori, casari che difendono la biodiversità. Questo significa essere parte di una comunità”.

E, via con la consegna dei sette premi speciali:
Miglior Oste a XFood di San Vito dei Normanni (BR), con la motivazione: “se l’accoglienza è il valore alla base dell’identità dell’oste, un’osteria la cui accoglienza parte dai componenti della brigata quanto dell’impresa non può che risultare in uno dei progetti più interessanti, d’ispirazione e di esempio per un nuovo modo di essere osti.”
Miglior Carta dei Vini a Trattoria di Campagna di Sarre (AO), per “una carta ampia, variegata e coerente, in cui il territorio è messo in mostra con doverosa attenzione, e il resto d’Italia viene raccontato in profondità e senza scorciatoie, alla ricerca del meglio.”
Miglior Giovane “Vittorio Fusari Franciacorta” a Gianmarco Casadei di Piccola Osteria Tera di Sogliano al Rubicone (FC), per “un bellissimo esempio di accoglienza il cui racconto è in grado di filtrare e, allo stesso tempo, rendere omaggio, alla storia di famiglia ai fornelli, così come a quelle tradizioni magniloquenti e possenti delle zone di confine da cui prende vita, grazie a un carattere e a un animo gentile.”
Migliore Novità all’Antica Trattoria del Gallo di Gaggiano (MI), con la motivazione: “un ingresso doveroso a celebrare il lavoro solidissimo di questo classico della cucina lombarda. Un luogo dove tradizione, ospitalità, attenzione alla materia prima sono portate ai loro massimi livelli.”
Migliore Interpretazione della Cucina Regionale a Ginger People&Food di Agrigento con la motivazione: “Una cucina la cui identità si fonda sui giochi di parallelismi, similitudini e comunanze che trascendono confini e culture, risultando in una mescolanza di sapori e popoli di cui, d’altronde, l’identità siciliana ne è esempio da secoli.”
Migliore Dispensa a Da Maria di Fano (PU), “per l’attenzione e la cura della dispensa marina che non sono tanto una scelta di ristorazione, quanto più una scelta di vita. Se il pesce che desidera non arriva al mattino, Maria non apre.”
Selezione Bere Bene a Me’ Cumpari Turiddu di Catania, per “una carta della mixology e una selezione di amari in cui sia la scelta dei prodotti sia la miscelazione richiamano, in maniera sapiente e altrettanto fresca, contemporanea, sapori e maestranze di ogni angolo della Sicilia.”

Una bella soddisfazione per la Sicilia che conquista due premi speciali su sette. Questi i numeri di Osterie d’Italia 2024, a cura di Francesca Mastrovito ed Eugenio Signoroni (940 pagine, 24 euro): 1,752 osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati; più di 240 collaboratori sparsi su tutto il territorio italiano; 163 novità; 311 locali premiati con la Chiocciola per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con Slow Food, di cui 15 locali segnalati negli inserti regionali; 151 locali premiati con il Bere Bene, un riconoscimento per la curata selezione di bevande: birre artigianali, succhi, infusi, cocktail e distillati; 488 locali premiati con la Bottiglia per la curata selezione di vini.

L'ELENCO COMPLETO DELLE CHIOCCIOLE

Val d’Aosta | 0 Chiocciole

Piemonte | 26 Chiocciole

  • Osteria dell’Arco – Alba (CN)
  • ‘L Bunet – Bergolo (CN)
  • Battaglino – Bra (CN)
  • Boccondivino – Bra (CN)
  • Fuorimano – Busca (CN)
  • Reis Cibo Libero di Montagna – Busca (CN)
  • Il Moro – Capriata d’Orba (AL)
  • Cacciatori – Cartosio (AL)
  • Madonna della Neve – Cessole (AT)
  • La Torre – Cherasco (CN)
  • Locanda dell’Arco – Cissone (CN)
  • La Speranza – Farigliano (CN)
  • Locanda Fontanazza – La Morra (CN)
  • Lou Pitavin – Marmora (CN)
  • Repubblica di Perno – Monforte d’Alba (CN)
  • Belvedere Roero – Monteu Roero (CN) nuova chiocciola
  • Cantina dei Cacciatori – Monteu Roero (CN)
  • Corona di Ferro – Saluzzo (CN)
  • Osteria della Pace – Sambuco (CN)
  • Del Belbo da Bardon – San Marzano Oliveto (AT)
  • La Coccinella – Serravalle Langhe (CN)
  • Impero – Sizzano (NO)
  • Antiche Sere – Torino (TO)
  • Consorzio – Torino (TO)
  • Osteria dell’Unione – Treiso (CN)
  • Locanda del Falco – Valdieri (CN)

Liguria | 9 Chiocciole

  • Cian de Bià – Badalucco (IM)
  • Mse Tutta – Calizzano (SV)
  • Il Castagneto – Castiglione Chiavarese (GE)
  • A Viassa – Dolceacqua (IM)
  • Raieü – Lavagna (GE)
  • Ligagin – Lumarzo (GE)
  • Baccicin du Caru – Mele (GE)
  • La Brinca – Ne (GE)
  • U Giancu – Rapallo (GE)

Lombardia | 23 Chiocciole

  • Visconti – Ambivere (BG)
  • Le Frise – Artogne (BS)
  • Locanda degli Artisti – Cappella de’ Picenardi (CR)
  • La Piana – Carate Brianza (MB) nuova chiocciola
  • Hostaria Viola – Castiglione delle Stiviere (MN)
  • Tamì – Collio (BS)
  • Finil del Pret – Comezzano-Cizzago (BS) nuova chiocciola
  • Ristorobie – Cusio (BG)
  • Da Sapì – Esine (BS)
  • Antica Trattoria del Gallo – Gaggiano (MI)
  • Antica Trattoria Piè del Dos – Gussago (BS)
  • Caffè la Crepa – Isola Dovarese (CR)
  • Al Resù – Lozio (BS)
  • Trattoria del Nuovo Macello – Milano (MI)
  • Trippa – Milano (MI)
  • Prato Gaio – Montecalvo Versiggia (PV)
  • Guallina – Mortara (PV)
  • Trattoria dell’Alba – Piadena Drizzona (CR)
  • Osteria del Miglio 2.10 – Pieve San Giacomo (CR)
  • Polisena l’Altro Agriturismo – Pontida (BG)
  • Via Vai – Ripalta Cremasca (CR) nuova chiocciola
  • Lago Scuro – Stagno Lombardo (CR)
  • Osteria del Campanile – Torrazza Coste (PV) nuova chiocciola

Trentino Alto Adige | 14 Chiocciole

  • Kürbishof – Anterivo-Altrei (BZ)
  • Oberraut – Brunico-Bruneck (BZ)
  • Maso Santa Romina – Canal San Bovo (TN)
  • Alter Fausthof – Fiè allo Sciliar-Voels am Schlern (BZ)
  • Pitzock – Funes-Villnöss (BZ)
  • Locanda delle Tre Chiavi – Isera (TN)
  • Boivin – Levico Terme (TN)
  • Lusernarhof – Luserna (TN)
  • Osteria Storica Morelli – Pergine Valsugana (TN)
  • Nerina – Romeno (TN)
  • Lerchner’s in Runggen – San Lorenzo di Sebato (BZ)
  • Lamm Mitterwirt – San Martino in Passiria-Sankt Martin in Passeier (BZ)
  • Waldruhe – Sesto-Sexten (BZ)
  • Durnwald – Valle di Casies-Gsies (BZ)

Veneto | 19 Chiocciole

  • Laita La Contrada del Gusto – Altissimo (VI)
  • Zamboni – Arcugnano (VI)
  • Alle Codole – Canale d’Agordo (BL)
  • Pironetomosca – Castelfranco Veneto (TV)
  • La Muda di San Boldo – Cison di Valmarino (TV)
  • Enoteca della Valpolicella – Fumane (VR)
  • Locanda Aurilia – Loreggia (PD)
  • Al Ponte – Lusia (RO)
  • Madonnetta – Marostica (VI)
  • Il Sogno – Mirano (VE)
  • Da Paeto – Pianiga (VE)
  • Arcadia – Porto Tolle (RO)
  • Locanda Solagna – Quero Vas (BL)
  • Al Forno – Refrontolo (TV)
  • Antica Trattoria al Bosco – Saonara (PD)
  • San Siro – Seren del Grappa (BL)
  • Da Doro – Solagna (VI)
  • Isetta – Val Liona (VI)
  • Il Capriolino – Vodo di Cadore (BL)

Friuli Venezia Giulia | 9 Chiocciole

  • Borgo Poscolle – Cavazzo Carnico (UD)
  • Al Castello – Fagagna (UD)
  • Rosenbar – Gorizia (GO)
  • Ivana & Secondo – Pinzano al Tagliamento (PN)
  • Allo Storione – Prata di Pordenone (PN)
  • Devetak – Savogna d’Isonzo-Sovodnje ob Soci (GO)
  • Da Alvise – Sutrio (UD)
  • Antica Trattoria Menarosti – Trieste (TS) nuova chiocciola
  • Stella d’Oro – Verzegnis (UD)

Emilia Romagna | 21 Chiocciole

  • Osteria Bottega – Bologna (BO)
  • Trattoria di Via Serra – Bologna (BO)
  • La Lanterna di Diogene – Bomporto (MO)
  • Campanini – Busseto (PR)
  • Locanda Mariella – Calestano (PR)
  • Laghi – Campogalliano (MO)
  • Badessa – Casalgrande (RE)
  • Da Faccini – Castell’Arquato (PC)
  • La Baita – Faenza (RA)
  • Da Noemi – Ferrara (FE) nuova chiocciola
  • Entrà – Finale Emilia (MO)
  • La Campanara – Galeata (FC)
  • Antica Locanda del Falco – Gazzola (PC)
  • Antica Trattoria Cattivelli – Monticelli d’Ongina (PC)
  • Osteria di Rubbiara – Nonantola (MO)
  • Ostreria Pavesi – Podenzano (PC)
  • Arrogant Pub – Reggio nell’Emilia (RE)
  • Osteria dei Frati – Roncofreddo (FC)
  • Amerigo dal 1934 – Valsamoggia (BO)
  • Trattoria del Borgo – Valsamoggia (BO)
  • Il Cantacucco – Zocca (MO)

Toscana | 28 Chiocciole

  • Nonno Cianco – Abetone Cutigliano (PT)
  • Il Cappello di Paglia – Anghiari (AR) nuova chiocciola
  • Aiuole – Arcidosso (GR)
  • La Lina – Bagnone (MS)
  • Il Tirabusciò – Bibbiena (AR)
  • Quinto Quarto – Camaiore (LU)
  • Il Grillo è Buoncantore – Chiusi (SI)
  • La Solita Zuppa – Chiusi (SI)
  • Osteria del Teatro – Cortona (AR)
  • Leonardo Torrini – Firenze (FI) inserto – nuova chiocciola
  • Osteria dell’Enoteca – Firenze (FI)
  • La Burlanda – Fosdinovo (MS)
  • Mangiando Mangiando – Greve in Chianti (FI)
  • Oste Scuro – Grosseto (GR)
  • Azzighe-Osteria a Metà – Livorno (LI)
  • Il Mecenate – Lucca (LU)
  • Da Roberto Taverna in Montisi – Montalcino (SI)
  • Belvedere – Monte San Savino (AR)
  • Locanda Agricola Posapiano – Montecarlo (LU) nuova chiocciola
  • La Ciottolona – Montieri (GR)
  • L’Oste Dispensa – Orbetello (GR)
  • Peposo – Pietrasanta (LU) nuova chiocciola
  • La Bottegaia – Pistoia (PT)
  • Caveau del Teatro – Pontremoli (MS)
  • La Tana degli Orsi – Pratovecchio Stia (AR)
  • Antico Ristoro Le Colombaie – San Miniato (PI)
  • Il Conte Matto – Trequanda (SI)
  • Buonumore – Viareggio (LU)

Umbria | 9 Chiocciole

  • Osteria dello Sportello – Arrone (TR) nuova chiocciola
  • L’Acquario – Castiglione del Lago (PG)
  • La Miniera di Galparino – Città di Castello (PG)
  • Tipica Osteria dei Sensi – Montone (PG)
  • La Palomba – Orvieto (TR) nuova chiocciola
  • I Birbi – Perugia (PG)
  • Stella – Perugia (PG)
  • Il Capanno – Spoleto (PG)
  • Lillero – Terni (TR) nuova chiocciola

Marche | 9 Chiocciole

  • Sot’aj Archi – Ancona (AN) nuova chiocciola
  • Osteria del Castello – Arquata del Tronto (AP)
  • Agra Mater – Colmurano (MC)
  • Da Maria – Fano (PU)
  • Gallo Rosso – Filottrano (AN)
  • Ophis – Offida (AP)
  • Da Rita – San Benedetto del Tronto (AP)
  • Mercato Trattoria Pop – Senigallia (AN) nuova chiocciola
  • Vino e Cibo – Senigallia (AN)

Lazio | 25 Chiocciole

  • Nu’ Trattoria Italiana dal 1960 – Acuto (FR)
  • Iotto – Campagnano di Roma (RM)
  • Il Calice e la Stella – Canepina (VT)
  • Storico Panificio Francellini – Capena (RM) inserto – nuova chiocciola
  • Trattoria del Cimino – Caprarola (VT)
  • Locanda del Ditirambo – Castro dei Volsci (FR)
  • La Piazzetta del Sole – Farnese (VT)
  • ‘Na Fojetta – Frascati (RM)
  • Sora Maria e Arcangelo – Olevano Romano (RM)
  • Osteria del Vicolo Fatato – Piglio (FR)
  • Da Armando al Pantheon – Roma (RM)
  • Da Cesare – Roma (RM)
  • Da Cesare al Pellegrino – Roma (RM) nuova chiocciola
  • Grappolo d’Oro – Roma (RM)
  • L’Asporto di 180 Grammi – Roma (RM) inserto – nuova chiocciola
  • Lievito – Roma (RM) inserto – nuova chiocciola
  • Menabò Vino e Cucina – Roma (RM) nuova chiocciola
  • Pennestri – Roma (RM)
  • Pizzarium – Roma (RM) inserto – nuova chiocciola
  • Pro Loco D.O.L. – Roma (RM)
  • SantoPalato – Roma (RM)
  • Trecca-Cucina di Mercato – Roma (RM) nuova chiocciola
  • Buccia – Sabaudia (LT) nuova chiocciola
  • Li Somari Trattoria Fuori Porta – Tivoli (RM)
  • Il Casaletto – Viterbo (VT) nuova chiocciola

Abruzzo | 14 Chiocciole

  • PerVoglia – Castellalto (TE)
  • Perilli – Castilenti (TE) inserto – nuova chiocciola
  • Zenobi – Colonnella (TE)
  • Bracevia – A tutta pecora – Francavilla al Mare (CH) inserto – nuova chiocciola
  • La Bilancia – Loreto Aprutino (PE)
  • Borgo Spoltino – Mosciano Sant’Angelo (TE)
  • Sapori di Campagna – Ofena (AQ)
  • Taverna de li Caldora – Pacentro (AQ)
  • Taverna 58 – Pescara (PE)
  • Font’Artana – Picciano (PE)
  • Vecchia Marina – Roseto degli Abruzzi (TE)
  • La Corte – Spoltore (PE)
  • Terra di Ea – Tortoreto (TE)
  • Cibo Matto – Vasto (CH)

Molise | 1 Chiocciola

  • La Grotta da Concetta – Campobasso (CB)

Puglia | 22 Chiocciole

  • Le Macare – Alezio (LE)
  • Antichi Sapori – Andria (BT)
  • PerBacco – Bari (BA)
  • Antica Osteria La Sciabica – Brindisi (BR)
  • Casale Ferrovia – Carovigno (BR)
  • Cibus – Ceglie Messapica (BR)
  • ‘U Vulesce – Cerignola (FG)
  • La Bottega dell’Allegria – Corato (BA)
  • La Cuccagna – Crispiano (TA)
  • Terra Arsa – Foggia (FG) nuova chiocciola
  • Le Zie-Cucina Casareccia – Lecce (LE) nuova chiocciola
  • La Taverna del Duca – Locorotondo (BA)
  • Canneto Beach 2 – Margherita di Savoia (BT)
  • Masseria Barbera – Minervino Murge (BT)
  • L’Antica Locanda – Noci (BA)
  • Peppe Zullo – Orsara di Puglia (FG)
  • La Piazza – Poggiardo (LE)
  • Botteghe Antiche – Putignano (BA)
  • La Fossa del Grano – San Severo (FG)
  • La Locanda di Nonna Mena – San Vito dei Normanni (BR)
  • XFood – San vito dei Normanni (BR) nuova chiocciola
  • Taverna del Porto – Tricase (LE)

Campania | 39 Chiocciole

  • La Pignata – Ariano Irpino (AV)
  • Valleverde Zi’ Pasqualina – Atripalda (AV)
  • Il Focolare – Barano d’Ischia (NA)
  • ‘A Luna Rossa – Bellona (CE)
  • Pepe in Grani – Caiazzo (CE) inserto – nuova chiocciola
  • Tre Sorelle – Casal Velino (SA)
  • La Pietra Azzurra – Caselle in Pittari (SA) inserto – nuova chiocciola
  • Cambia-Menti di Ciccio Vitiello – Caserta (CE) inserto – nuova chiocciola
  • Gli Scacchi – Caserta (CE)
  • I Masanielli – Caserta (CE) inserto – nuova chiocciola
  • Viva lo Re – Ercolano (NA)
  • Fontana Madonna – Frigento (AV)
  • La Pergola – Gesualdo (AV)
  • Fenesta Verde – Giugliano in Campania (NA)
  • La Marchesella – Giugliano in Campania (NA)
  • La Torre – Massa Lubrense (NA)
  • Lo Stuzzichino – Massa Lubrense (NA)
  • Antica Trattoria Di Pietro – Melito Irpino (AV)
  • I Santi – Mercogliano (AV)
  • Esperia Osteria Flegrea – Monte di Procida (NA) nuova chiocciola
  • Da Donato – Napoli (NA)
  • La Chitarra – Napoli (NA) nuova chiocciola
  • La Notizia – Napoli (NA) inserto – nuova chiocciola
  • Osteria Mediterranea – Napoli (NA)
  • Taverna a Santa Chiara – Napoli (NA) nuova chiocciola
  • O’ Ca Bistrò – Nocera Inferiore (SA) nuova chiocciola
  • Famiglia Principe 1968 – Nocera Superiore (SA)
  • Osteria del Gallo e della Volpe – Ospedaletto d’Alpinolo (AV)
  • Perbacco – Pisciotta (SA)
  • Abraxas – Pozzuoli (NA)
  • La Ripa – Rocca San Felice (AV)
  • La Pietra Azzurra-Vallo di Diano – Sala Consilina (SA) inserto – nuova chiocciola
  • Francesco e Salvatore Salvo – San Giorgio a Cremano (NA) inserto – nuova chiocciola
  • La Locanda della Luna – San Giorgio del Sannio (BN)
  • ‘E Curti – Sant’Anastasia (NA)
  • ‘O Romano – Sarno (SA)
  • La Lanterna – Somma Vesuviana (NA)
  • Da Addolorata – Torre Orsaia (SA)
  • La Piazzetta – Valle dell’Angelo (SA)

Basilicata | 3 Chiocciole

  • Gagliardi – Avigliano (PZ)
  • Al becco della civetta – Castelmezzano (PZ)
  • Da Peppe – Rotonda (PZ)

Calabria | 13 Chiocciole

  • Pecora Nera – Albi (CZ)
  • Il Tipico Calabrese – Cardareto (RC)
  • Da Talarico Salvatore – Catanzaro (CZ) inserto – nuova chiocciola
  • Le Muraglie – Conflenti (CZ)
  • La Taverna dei Briganti – Cotronei (KR)
  • Il Ritrovo dei Picari – Grotteria (RC)
  • La Collinetta – Martone (RC)
  • Calabrialcubo – Nocera Terinese (CZ)
  • La Tana del Ghiro – San Sosti (CS)
  • La Rondinella – Scalea (CS) nuova chiocciola
  • Il Vecchio Castagno – Serrastretta (CZ)
  • U Ricriju – Siderno (RC)
  • Zio Salvatore – Siderno (RC) nuova chiocciola

Sicilia | 20 Chiocciole

  • Ginger People&Food – Agrigento (AG)
  • Nangallaruni – Castelbuono (PA)
  • Mé Cumpari Turiddu – Catania
  • Oasi Osteria del Mare – Licata (AG)
  • Le Macine – Lipari (ME)
  • Casa & Putia – Messina (ME)
  • 4 Archi – Milo (CT)
  • Andrea – Palazzolo Acreide (SR)
  • Lo Scrigno dei Sapori – Palazzolo Acreide (SR)
  • Trattoria del Gallo – Palazzolo Acreide (SR)
  • Buatta – Palermo (PA)
  • Corona Trattoria – Palermo (PA)
  • Fattoria Borrello-Osteria del Maiale Nero – Raccuja (ME) nuova chiocciola
  • Cucina e Vino – Ragusa (RG)
  • San Giorgio e il Drago – Randazzo (CT) nuova chiocciola
  • Da Luciana – San Pietro Patti (ME)
  • Fratelli Borrello – Sinagra (ME)
  • Latteria Mamma Iabica – Siracusa (SR)
  • Cantina Siciliana – Trapani (TP)
  • Caupona Taverna di Sicilia – Trapani (TP)

Sardegna | 7 Chiocciole

  • La Locanda dei Buoni e Cattivi – Cagliari (CA)
  • Su Recreu – Ittiri (SS)
  • Abbamele – Mamoiada (NU) nuova chiocciola
  • Il Rifugio – Nuoro (NU)
  • Letizia – Nuxis (SU)
  • Ada – San Sperate (SU)
  • La Rosa dei Venti – Sennariolo (OR)

FOCUS SULLA SICILIA

92 osterie in guida di cui 2 novità e 20 Chiocciole: questi i numeri della Sicilia nella nuova edizione di Osterie d’Italia. Tra i riconoscimenti assegnati durante la presentazione, è stata un’osteria siciliana ad aggiudicarsi il Premio Miglior Interpretazione della Cucina Regionale assegnato da FIPE: si tratta di Ginger People&Food di Agrigento con la motivazione: “Una cucina la cui identità si fonda sui giochi di parallelismi, similitudini e comunanze che trascendono confini e culture, risultando in una mescolanza di sapori e popoli di cui, d’altronde, l’identità siciliana ne è esempio da secoli”. Il Premio Selezione Bere Bene invece è stato consegnato da Bordiga a Me’ Cumpari Turiddu – Catania, per “una carta della mixology e una selezione di amari in cui sia la scelta dei prodotti sia la miscelazione richiamano, in maniera sapiente e altrettanto fresca, contemporanea, sapori e maestranze di ogni angolo della Sicilia.”

Sicilia: la panoramica 2024
Espressione più autentica di una biodiversità diffusa, la Sicilia si conferma come il luogo in grado di accontentare tutti i palati. Le varietà geografiche e culturali di ogni avamposto si riflettono, infatti, nelle tante versioni in cui si esprimono le molteplici cucine di questa isola. Dal mare ai rilievi montuosi, passando per le estese campagne, ogni sosta è una sorpresa gastronomica e, nonostante il continuo proliferare di locali che seguono le ultime omologate tendenze, sono le cucine di tradizione familiare le più richieste e apprezzate. Anche quest’anno si confermano le storiche Chiocciole – con una distribuzione territoriale che si spera diventi sempre più omogenea – affiancate da due nuovi riconoscimenti che si è voluto premiare, oltre che per la cucina e l’accoglienza, perché luoghi autenticamente casalinghi di trasmissione di saperi: in entrambi, una conduzione familiare di tre generazioni e una proposta rivisitata che non stravolge ma anzi valorizza la tradizione. Attenzione particolare si è posta quest’anno anche al pescato sostenibile. In una regione con oltre 1000 chilometri di costa, si sono voluti valorizzare, a costo di qualche defezione, quei locali che rimangono fedelmente rispettosi di una proposta che non danneggi l’ambiente. Grande apprezzamento, in una realtà vinicola quale quella siciliana, per la sempre maggiore ricerca enologica di molti osti.