Le bollicine per le feste/24 – Metodo Classico Extra Brut 2017 di Valdal

di Federico Latteri

23 Dicembre 2023

L'etichetta del Valdal Metodo Classico Extra Brut

Valdal è un nome nuovo nella spumantistica italiana. Il progetto, nato pochi anni fa nel veronese, mette insieme vignaioli con alle spalle una storicità nel mondo degli spumanti Metodo Classico, i fratelli Matteo e Alessandro Fongaro, eredi di una rinomata tradizione familiare e Antonio Fattori, produttore di vini della Valpolicella, Soave e Lessini Durello. Il nome ha un duplice significato, riferendosi sia alla Val d’Alpone che al “valore dell’alleanza”. L’obiettivo è stato fin dall’inizio quello di proporre spumanti diversi da tutti gli altri che possano, innanzitutto, offrire piacevolezza immediata, come spiega Matteo Fongaro: “Non c’è bisogno di fare i fenomeni con vini di grande struttura. Ritengo che dare al cliente qualcosa che non sia banale, ma che si beve con facilità sia un valore aggiunto. Potrebbe sembrare più semplice da fare, ma in realtà è più complicato. Inoltre trovo questo stile molto in linea con il nostro territorio”. Oggi sono tre le etichette presenti sul mercato, un Brut, un Extra Brut e un Pas Dosè.

Valdal Metodo Classico Extra Brut 2017

E’ ottenuto da un blend costituito da Chardonnay in prevalenza più un saldo di Ribolla Gialla. La spumantizzazione prevede almeno 36 mesi di affinamento in bottiglia sui lieviti. Mostra un profilo sobrio e armonico che è perfettamente in linea con lo stile che i produttori vogliono rappresentare. Delicatezza e pulizia caratterizzano il bouquet nel quale la frutta bianca, l’agrume e cenni floreali sono affiancati da sottilissimi richiami di crosta di pane. Segue un palato freschissimo dalla consistenza ben calibrata, dotato di una progressione agile e regolare che conduce ad un lungo finale. Davvero ben fatto, non vuole impressionare, ma semplicemente regalare un momento felice. E ci riesce molto bene. Viene venduto in enoteca a partire da € 25.